fbpx

KOO figlio di Kask

È il nuovo brand creato da Kask e focalizzato, per ora, sugli occhiali da bici. Lenti Zeiss, dodici varianti cromatiche, compatibilità perfetta con i caschi della casa madre e rigorosamente Made in Italy...

Dal casco all’occhiale il passo è breve e il giovane brand italiano lo ha appena compiuto… La prima collezione nata sotto il segno di KOO (acronimo di Kask Optics) si chiama Open ed è stata realizzata per adattarsi alla perfezione alle forme dei caschi dalla cui costola sono stati generati. Il fiore all’occhiello sono le lenti, ossia l’elemento fondamentale in un occhiale, che sono firmate Zeiss e prevedono tre versioni (chiara, scura e fotocromatica).koo_2016_001La cura per i dettagli è uno dei punti fondamentali e si nota in molti particolari. L’ampiezza del nasello è regolabile in due posizioni e il particolare snodo delle aste, oltre a consentire di ripiegarle in modo da non toccare le lenti e da occupare meno spazio, permette, grazie al sistema Airflow Active System, di inclinare in tre differenti angolazioni le lenti stesse per ottenere una visione sempre ottimale e un’areazione sempre efficace. La montatura degli Open è costruita in policarbonato, prevede dodici combinazioni cromatiche e la sostituzione delle lenti è rapida e facile grazie al pratico blocco laterale che le mantiene in posizione. Fa piacere sapere che ogni singolo componente è Made in Italy…La confezione comprende due lenti (chiara e scura) e un nasello più piccolo, il prezzo è 199 euro e la commercializzazione è prevista a partire da Natale.

 

Articoli correlati
Mercato bici: il 2023 perde il 23%, ma c'è fiducia per il futuro
Suzuki Bike Day 2024, sulle strade del Tour
Ekar GT e Zonda GT, il Gravel di Campagnolo