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BMW 225xe e 330e: tedesche, ibride e plug-in

La Casa tedesca amplia la famiglia dei modelli ibridi plug-in con una versione 4WD da 224 cv della monovolume Serie 2 Active Tourer e uno step da 252 cv della rinnovata Serie 3.

Cresce la famiglia delle ibride plug-in BMW. Al Salone di Francoforte debutteranno infatti due nuovi modelli della serie eDrive: 225xe e 330e. Vetture che andranno ad affiancare la nota X5 xDrive40e e l’ammiraglia 740e.BMW330e-006Entrambe le auto traggono spunto dalla tecnologia applicata a i3 e i8, vale a dire dall’abbinamento di un’unità termica a un motore a zero emissioni alimentato mediante batterie ricaricabili grazie una comune presa domestica e coadiuvato da diverse modalità di guida: Auto eDrive, per la marcia ordinaria, Max eDrive, per sfruttare solamente la propulsione elettrica, e Save Battery, per conservare la carica delle celle in vista di un tratto urbano. Programmi che si affiancano ai consueti setup Eco Pro, Comfort e Sport, mentre il sistema multimediale BMW ConnectedDrive fornisce informazioni sulle strategie di utilizzo del gruppo propulsore in relazione al percorso impostato, tenendo conto delle stazioni di ricarica presenti lungo il tragitto. Mediante smartphone è inoltre possibile collegarsi da remoto, così da consultare stato di carica e autonomia della vettura.BMW225xe-005225xe, nello specifico, costituisce l’ampliamento della gamma Serie 2 Active Tourer e abbina il noto 3 cilindri 1.5 turbo a iniezione diretta di benzina da 136 cv, attivo in corrispondenza dell’assale anteriore, con un motore elettrico da 88 cv che lavora al retrotreno. Ne conseguono una potenza massima di 224 cv, una coppia di 385 Nm e la trazione integrale a gestione elettronica anziché meccanica. Complice la trasmissione Steptronic a 6 marce del tipo mediante convertitore di coppia, 225xe scatta da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e percorre mediamente 50 km/l, mentre l’autonomia a zero emissioni si attesta a 41 km. La rigenerazione completa delle batterie richiede da 2 ore e 15 minuti a 3 ore e 15 minuti in funzione del sistema di ricarica disponibile; vale a dire optando rispettivamente per la BMW iWallbox oppure per una comune presa domestica. Nulla cambia rispetto alle “sorelle” a propulsione ordinaria quanto ad abitabilità e capacità di carico.BMW330e-011330e, al debutto in contemporanea con il restyling di Serie 3, è mossa da un 4 cilindri 2.0 turbo a iniezione diretta di benzina da 184 cv abbinato a un motore elettrico da 88 cv posizionato davanti alla trasmissione automatica a 8 rapporti del tipo mediante convertitore di coppia. Ne conseguono, ferma restando la trazione posteriore, una potenza massima di 252 cv, una coppia di 420 Nm, uno scatto da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi e una percorrenza media di 47,6 km/l. L’autonomia in modalità elettrica è di 40 km, mentre i tempi di ricarica delle batterie sono identici a 225xe. Rispetto a quest’ultima, però, stante l’alloggiamento delle celle al litio e del relativo sistema di raffreddamento nel sottofondo del bagagliaio, si registra una lieve riduzione della capacità di carico rispetto allo standard: da 480 a 370 litri.

 

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