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Kia KH

Prova di forza per Kia che, con il prototipo KH, tenterà di guadagnare quote di mercato in un segmento, fino ad ora, inesplorato: quello delle berline premium a trazione posteriore

Un sigla semplice, Kia KH, che in realtà nasconde grandi ambizioni da parte del marchio coreano. Già, perché la vettura raffigurata in questi disegni, non è semplicemente l’ennesima ammiraglia Kia destinata ad essere profeta esclusivamente in patria.Come hanno sottolineato i dirigenti del marchio coreano, la KH rappresenta una vera e propria dimostrazione di forza (e gusto, sperano…) da parte di Kia che con questa inedita ammiraglia tenterà di infilarsi in un segmento che poteva esser considerato taboo fino a qualche anno fa: quello delle berline di lusso a trazione posteriore. Qualcuno, ne siamo certi, griderà allo scandalo ma, visti i recenti successi (Kia e Hyundai vantano bilanci positivi in tutto il mondo) meglio non sottovalutare le potenzialità del marchio coreano…Esteticamente la Kia KH sembrerebbe una commistione ben riuscita di linee classiche ed eleganti e dettagli all’insegna dell’high-tech. Cofano muscoloso, gruppi ottici extralarge e mascherina frontale abbondante rinsaldano il family feeling con le parenti di gamma. Le fiancate, scolpite e orizzontali, creano un evidente contrasto con la linea “simil’ coupé” del tetto. Niente è ancora stato dichiarato per quanto riguarda le motorizzazioni che equipaggeranno la KH. Unica certezza sarà la trazione, posteriore, a tutto vantaggio del piacere di guida e della sportività, mentre la possibilità che possa arrivare una versione ibrida non è completamente esclusa. Non ci resta che attendere…

 

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