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CES di Las Vegas: l’auto che verrà

Il Consumer Electronics Show ha celebrato l’elettronica di consumo e futuristiche innovazioni destinate alle quattro ruote. Ecco le cinque novità tecnologiche che cambieranno il mondo dell’auto.

Dai fari laser evoluti ai comandi vocali mediante smartwatch, dall’auto che guida da sola per oltre 500 miglia a quella che del conducente non vuole nemmeno sentir parlare, passando per sistemi di connessione sempre più evoluti e controlli gestuali che permettono di gestire l’infotainment senza sfiorare alcuno schermo. L’auto del futuro è votata al 100% all’elettronica e nulla meglio del CES (Consumer Electronics Show) di Las Vegas – il più grande Salone al mondo dedicato all’elettronica di consumo –può costituire la cartina di tornasole di questo trend. Ecco le cinque migliori novità tecnologiche che vedremo a bordo delle nostre vetture. In un futuro – prossimo anziché remoto – che, a giudicare dalla paternità delle innovazioni, parlerà sempre più tedesco… Audi A7 Piloted DrivingAudi A7 Sportback piloted driving concept erfolgreich unter Alltagsbedingungen: Langstrecken-Test endet nach 560 Meilen in Las VegasL’uomo c’è, ma solo per ragioni di sicurezza. L’Audi A7 Piloted Driving ha viaggiato autonomamente da San Francisco a Las Vegas – un “giretto” di oltre 500 miglia – per intervenire al CES, cedendo “il timone” al guidatore solo per l’attraversamento dei centri abitati. Frenate, accelerazioni e cambi di corsia sono stati totalmente affidati all’elettronica e all’interazione di radar, telecamere, sensori e laser. BMW M4 Iconic LightBMWM4IconicLight-aperturaApparentemente è una comune BMW M4 Coupé, in realtà cela un sistema d’illuminazione futuristico, composto all’avantreno da un’evoluzione dei fari laser – al debutto con la sportiva ibrida i8 – e al retrotreno da gruppi ottici con tecnologia Oled. Luci laser che, nel dettaglio, promettono un consumo inferiore del 30% rispetto allo standard a fronte di un fascio luminoso dieci volte più inteso dei modelli allo Xeno o a LED, così da illuminare un’area sino a 600 metri dalla vettura. Hyundai Blue LinkBlue Link SmartwatchGestire la vettura dall’orologio? Ora si può! Grazie all’app Blue Link per smartwatch, sviluppata da Hyundai, è possibile dialogare con la propria vettura mediante comandi vocali, così da accendere o spegnere a distanza fari e motore, bloccare o sbloccare le serrature, suonare il clacson o, ancora, impostare la temperatura interna dell’abitacolo, localizzare il veicolo e contattare l’assistenza stradale. A patto, beninteso, di avere a disposizione uno smartphone Android che si colleghi tramite Bluetooth allo smartwatch. La tecnologia Blue Link debutterà negli USA a bordo dei modelli Azera, Genesis e Sonata. Mercedes-Benz F 015 Luxury in MotionWorld premiere of the Mercedes-Benz F 015 Luxury in Motion at the CES, Las Vegas 2015 Weltpremiere des Mercedes-Benz F 015 Luxury in Motion auf der CES, Las Vegas 2015Il pilota totalmente automatico è realtà. È sufficiente impostare una destinazione e l’auto pensa al resto. La Mercedes-Benz F 015 Luxury in Motion, manifesto tecnologico della Casa di Stoccarda, si presenta come un salotto viaggiante dove gli occupanti possono dedicarsi a qualsiasi attività… eccetto guidare! La linea è assolutamente fuori dagli schemi a causa dell’abitacolo double face, corredato di sedili orientabili in entrambi i sensi di marcia nonché in grado di traslare di 30° verso l’esterno onde favorire l’accessibilità. Il motore, come “naturale” per un veicolo futuristico, è elettrico. Volkswagen Golf R Touch e Golf ConnectedVolkswagenGolfConnected-003Adatti la seduta e chiudi il tettuccio, senza toccare nulla. È sufficiente un gesto swipe – stile smartphone – in direzione dei sedili per attivare la regolazione elettrica, oppure verso il parabrezza per azionare il tetto. A mani libere. Golf R Touch adotta un innovativo sistema d’infotainment a controlli gestuali che non richiede lo sfioramento dello schermo. Un nuovo pianeta. Non meno evoluta la versione Connected, in grado di sfruttare una nutrita serie di app, dialogare con una miriade di device mobili – dagli smartphone ai tablet, senza disdegnare gli smartwatch – e, novità assoluta, interagire con il guidatore attraverso non una, bensì una molteplice scelta di standard tra i quali MirrorLink, CarPlay e Android Auto. In aggiunta, tracciando e memorizzando il tragitto verso un parcheggio abituale, la vettura è in grado di ripercorrerlo in modo semi-autonomo. Anche gestendola da remoto. Un’ulteriore frontiera.

 

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