fbpx

Audi Q3 RS

Una concept che tanto sa di "vettura di serie": si chiama Audi Q3 RS, verrà presentata al Salone di Pechino, in attesa di raggiungere al più presto le strade del Vecchio Continente; lei e i 360 cavalli del 2.5 TFSI che la spinge...

Per ora la Audi Q3 RS è solo una concept car, ma tutto fa pensare che prestissimo potrebbe diventare una piacevole realtà. A favore di questa ipotesi ci sono due inidizi: il primo è la presenza di una versione semi-definitiva al Salone di Pechino (25 aprile – 2 maggio), il secondo, invece, è la disponibilità di una motorizzazione come il 2.5 TFSI accreditata di una potenza di 360 cavalli, esattamente quello che serve ad una crossover “in abito sportivo”…Il “cinque cilindri” made in Ingolstadt, oltre ai suddetti 360 cavalli (venti in più rispetto alla TT RS-Plus) dovrebbe vantare prestazioni di tutto rispetto: velocità massima 265 km/h e scatto da zero a 100 km/ in soli 5,2 secondi.Esteticamente la Q3 RS si caratterizza i cerchi in lega da 20 pollici – dimenticatevi di farci del fuoristrada vero- , per la griglia brunita e per i fanali a LED realizzati in CFRP (plastica rinforzata con fibra di carbonio). Cambiano anche i paraurti, con nuove prese d’aria per garantire una migliore “ossigenazione”, e non mancano vernici specifiche. E queste, non ce ne vorrano i designer di Ingolstadt, saranno per lo più destinate al mercato tedesco o, al limite, ai depliant ufficiali…Interni? Lusso e semplicità, come da tradizione Audi. Elementi in CFRP, sedili in pelle ed alcantara e una chicca dedicata al mercato cinese, il primo in termini di immatricolazioni per Audi: il cruscotto con contagiri con caratteri in mandarino. In più, chi aprirà il cofano (e saranno in molti, c’è da scommeterci) scoprirà che, oltre alle ventole supplemetari, il cinque cilindri si distingue dalla gamma “soft” per la presenza di un pannello in carbonio che lo ricopre. 

 

Articoli correlati
I motori alla Milano Design Week 2024
Parco auto italiano sempre più vecchio: ma anziché comprare si sceglie sempre più il noleggio
Alfa Romeo: non va bene Milano? Allora “Alfa Romeo Junior!”