fbpx

Lexus RC F: il downsizing, questo sconosciuto

La coupé nipponica, mossa da un V8 5.0 benzina da 450 cv, sfida a Ginevra “mostri sacri” quali Audi RS5, BMW M4 Coupé e Mercedes-Benz C 63 AMG Coupé. È la vettura a 8 cilindri più performante mai realizzata da Lexus. Raggiunge i 270 km/h

La vettura a 8 cilindri più performante mai realizzata da Lexus. Un V8 5.0 32V a benzina da 450 cv e 53,1 kgm. Trasmissione automatica a 8 rapporti. E un chiodo fisso. Sfidare le rivali tedesche. Il brand di lusso Toyota, dopo aver svelato in occasione del Salone di Detroit la coupé iper vitaminizzata RC F, scende in battaglia sul terreno “nemico”. Il Salone di Ginevra. E per fronteggiare quest’ulteriore insidia, appronta un inedito allestimento Sport.

Derivata dalla coupé premium a quattro posti RC, la sportiva nipponica nasce con un obiettivo decisamente ambizioso: far mangiare la polvere ad Audi RS5, equipaggiata con un V8 4.2 da 450 cv, BMW M4 Coupé, dotata di un 6 cilindri in linea 3.0 biturbo da 431 cv, e Mercedes-Benz C 63 AMG Coupé, forte di un ciclopico V8 6.2 da 457 cv. Uno scontro dal sapore antico. Impossibile dimenticare come la berlina IS-F scese sfrontatamente in battaglia contro M3 4p., non sfigurando affatto. IS con la quale, peraltro, RC-F condivide il pianale.

Una vettura decisamente raffinata, come dimostra la presenza sia di uno spoiler posteriore attivo, in grado di modificare il carico verticale in funzione tanto della velocità (fuoriesce oltre gli 80 km/h) quanto dello stile di guida adottato, sia di un differenziale Torque Vectoring in grado di distribuire la coppia tra le ruote motrici (posteriori) in funzione del grip di ciascuna di esse e di tre programmi di marcia (Standard, Slalom e Track). La cura aerodinamica si completa con le fenditure alle spalle dei passaruota anteriori e l’estrattore che ospita la doppia uscita gemellata verticale dello scarico sportivo.

Analogamente a RC standard, l’abitacolo porta in dote una novità: l’illuminazione diffusa non è indirizzata dall’alto verso il basso, come consuetudine, bensì dal basso verso l’alto e, grazie a uno specifico sistema di riflessione, si espande uniformemente. Quanto alla multimedialità, al display a colori da 7” al vertice della consolle si abbina un inedito touchpad collocato lungo il tunnel. Sono disponibili 4 modalità di marcia, così da adattare il carattere della vettura, in special modo l’erogazione del motore e la taratura delle sospensioni, allo stile di guida del momento.

 

Articoli correlati
Nuova Porsche Cayenne GTS, è più sportiva e ha 500 CV sotto il cofano
Prova Aston Martin DB12 Volante - Coinvolgimento totale
Nuova Citroën C3 Aircross, sarà più lunga e anche a 7 posti