fbpx

Opel Astra 2015: svolta hi-tech

La media tedesca, più leggera che in passato, adotta i moderni turbo benzina Ecotec e i servizi di bordo OnStar basati sulla connettività internet. Sicurezza al top.

È stata messa a dieta! La nuova Opel Astra, il cui debutto ufficiale è atteso a settembre al Salone di Francoforte, sarà sino a 200 kg più leggera del precedente modello. Un’innovazione radicale rispetto al passato, accompagnata da una linea decisamente più filante e da una profonda rivisitazione dei motori.OpelAstra2015-001Il fattore che ha inciso maggiormente sul dimagrimento della media tedesca è l’adozione di un’inedita piattaforma: la scocca, grazie all’utilizzo di acciai alto resistenziali, risparmia sino al 20% di peso. Non meno profonde le innovazioni in materia di propulsori: i benzina hanno quale entry level il noto 3 cilindri 1.0 Ecotec – turbo a iniezione diretta – da 105 cv, cui si affianca il nuovo 1.4 Ecotec Turbo – anch’esso a iniezione diretta e realizzato interamente in alluminio – da 145 cv e 250 Nm di coppia. Scompare così il 4 cilindri 1.4 16V aspirato da 101 cv, per anni alla base della gamma. Quanto ai diesel, cuore dell’offerta Opel è il noto quadricilindrico 1.6 CDTI declinato in diversi step di potenza, a partire da 95 cv.OpelAstra2015-010Sebbene la linea rinnovata lasci presagire una crescita dimensionale, la nuova Astra è 5 cm più corta rispetto al modello attualmente in vendita. Con una lunghezza di 4,37 metri, si conferma comunque tra le vetture più grandi del segmento, sopravanzando di ben 12 cm Peugeot 308 e di 11 cm la best seller Volkswagen Golf. Nonostante questo cambiamento, cui s’abbina una riduzione di 3 cm dell’altezza, i passeggeri, a detta della Casa, beneficiano di 35 mm di spazio in più a livello delle gambe.OpelAstra2015-015Nuovo design, nuovi motori e nuovo… entertainment. Astra sarà il primo modello Opel dotato dei servizi di bordo OnStar che, grazie alla connessione internet, consentono di spaziare dall’invio dei soccorsi all’accesso alle informazioni su ristoranti, alberghi e aree di servizio. Un pacchetto multimediale compatibile con entrambi gli standard più diffusi, vale a dire Android Auto e Apple Car Play, e che può includere un innovativo modulo Wi-Fi con connettività 4G LTE compatibile con 7 dispositivi mobili.OpelAstra2015-016Massima attenzione alla sicurezza: spiccano, in proposito, i fari full LED con tecnologia IntelliLux che consente di gestire separatamente l’intensità dei diodi dei gruppi ottici, così da sfruttare gli abbaglianti – complice la telecamera Opel Eye – senza accecare i guidatori che procedono nel senso di marcia opposto. Non mancano infine dotazioni degne di un’ammiraglia quali l’avviso sia di superamento involontario della linea di corsia sia d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco, il riconoscimento della segnaletica stradale, l’allerta in caso di riduzione improvvisa della distanza di sicurezza, la frenata automatica in prossimità di una collisione imminente, il cruise control adattivo e il parcheggio assistito con tanto di telecamera in retromarcia.

 

Articoli correlati
Prova MG3 Hybrid+ - Ok, il prezzo è giusto (e non solo quello)
I motori alla Milano Design Week 2024
Parco auto italiano sempre più vecchio: ma anziché comprare si sceglie sempre più il noleggio