fbpx

Mercedes-Benz Classe G 2018: rivoluzione soft

La nuova generazione dell’immarcescibile 4x4 tedesca, sul mercato dal 1979, debutterà nel 2018. A una nuova piattaforma, più leggera di oltre 200 kg, abbinerà inediti motori a 6 cilindri in linea 3.0 benzina e diesel da 360 e 300 cv. Confermate le versioni AMG.

Sulla cresta dell’onda dal 1979, Mercedes-Benz Classe G è una vettura apparentemente senza tempo. Regina tra le 4×4, squadrata quanto una baita di montagna e proposta a prezzi stratosferici – il listino parte da 93.000 euro per arrivare a toccare i 280.000 euro – tanto da lasciar immaginare che il telaio a traverse e longheroni venga placcato in oro, ora si rinnova. Ebbene sì, prima o poi doveva accadere: nel 2018 debutterà la nuova versione.MercedesBenzClasseG2018-001Rinnovata nel 2015, l’attuale generazione di Classe G ha confermato i plus storici della serie, vale a dire il telaio a longheroni e traverse, la trazione integrale permanente, le ridotte e i tre blocchi dei differenziali. Una dotazione da 4×4 specialistica che si accompagna a una gamma motori in grado di spaziare dall’entry level V6 3.0 td da 245 cv – unica proposta a gasolio – ai ciclopici V8 4.0 biturbo a iniezione diretta di benzina da 422 cv, V8 5.5 biturbo da 571 cv e V12 6.0 biturbo da 630 cv e 1.000 Nm. Le prime immagini dei prototipi, caratterizzati da un’estetica “conservativa”, lasciano trapelare come i tecnici Mercedes stiano collaudando una nuova piattaforma che, sebbene è quasi scontato conservi l’impostazione a longheroni e traverse, dovrebbe avvalersi di carreggiate allargate di 10 cm e sospensioni anteriori a ruote indipendenti, così da ampliare lo spazio in abitacolo, oggi anacronisticamente risicato.La leggerezza sarà uno degli obiettivi principali della nuova generazione, dato che l’attuale Classe G pesa come minimo 25 quintali. Si parla non a caso di una cura dimagrante di 200 kg legata a un massiccio ricorso all’alluminio e all’adozione di un moderno sterzo a servoassistenza elettrica. Il design resterà squadrato, sebbene il prototipo Ener-G-Force presentato nel 2012 al Salone di Los Angeles lasciasse presagire interventi rivoluzionari, mentre il layout degli interni s’ispirerà a Classe C. Quanto ai motori, debutteranno gli inediti 6 cilindri in linea 3.0 benzina e diesel con potenze attese di, rispettivamente, 360 e 300 cv, destinati a essere abbinati al cambio automatico a 9 rapporti 9G-Tronic del tipo mediante convertitore di coppia in sostituzione dell’attuale unità a 7 marce. E le versioni AMG? Presenti. Anzi irrinunciabili, per la gioia di tutti i calciatori.MercedesBenzClasseG2018-002

 

Articoli correlati
Nuova Citroën C3 Aircross, sarà più lunga e anche a 7 posti
Prova MG3 Hybrid+ - Ok, il prezzo è giusto (e non solo quello)
I motori alla Milano Design Week 2024