fbpx

Prova Renault Captur Iconic

L’edizione limitata della crossover francese, riservata al 1.5 dCi da 90 o 110 cv, porta in dote una cura delle finiture sinora sconosciuta a Captur. Prezzi da 22.600 euro e guida, da tradizione, intuitiva e sportiveggiante. Debutta l’allestimento top di gamma Excite.

Ne vendono a bizzeffe; nemmeno fosse una caramella. Captur ha fatto centro, entrando nel cuore degli automobilisti italiani ed europei. Derivata dalla compatta Clio, la crossover Renault può contare su di una aspetto sbarazzino, linee gradevoli, finiture discretamente curate e una guida intuitiva, amichevole, lievemente sportiveggiante. Un mix dal grande appeal, ulteriormente rafforzato dalla serie limitata Iconic.Interni raffinati – correggendo così una delle smagliature della versione base – esterni ricercati, ricca dotazione di serie e un prezzo d’attacco di 22.600 euro in abbinamento al 1.5 dCi da 90 cv, che diventano 23.600 optando per la più performante versione da 110 cv: Renault Captur Iconic ha le carte in regola per far saltare il banco. Di nuovo.LIVEPrendi una Clio, rialzala sino a 20 cm da terra – un valore superiore a gran parte delle SUV in circolazione – e dotala di un’abitabilità da riferimento. Specie considerando i passeggeri posteriori, cui viene destinato ampio spazio per le gambe – complice il divanetto scorrevole di 16 cm – a fronte, in caso di un’altezza superiore alla media, di lievi contatti con il padiglione. Per completare la ricetta aggiungi una posizione di guida elevata, stile SUV, e ampiamente adattabile grazie sia allo sterzo regolabile in profondità e altezza, sia allo schienale del sedile personalizzabile progressivamente anziché mediante la meno precisa soluzione a scatti. Per rifinire il tutto metti a disposizione una capacità di carico di 455 litri con 5 persone a bordo: un valore degno di nota, superiore a rivali più grandi quali, ad esempio, Opel Mokka (362 litri) e Peugeot 2008 (360 litri). Otterrai così Renault Captur.RenaultCapturIconic-014Cosa ti sei dimenticato? Le finiture! La crossover francese, infatti, negli allestimenti base e intermedi non brilla per ricercatezza dei materiali e cura degli interni, spesso sin troppo economici qualora rapportati al brio stilistico. Una smagliatura cui pone rimedio la serie speciale Iconic, top di gamma che affianca il nuovo allestimento Excite. Debuttano otto nuove tinte inclusa l’esclusiva vernice marrone caramello, estesa sia ai cerchi in lega da 17 pollici sia agli interni per quanto riguarda le cornici delle bocchette d’aerazione, i pannelli porta, la plancia e il cassetto Easy Life; quest’ultimo una sorta di portaguanti scorrevole da 11 litri. Una soluzione furba.RenaultCapturIconic-009E la selleria? In pelle e Alcantara. Materiali nobili abbinati al riscaldamento dei sedili, una prima assoluta per Captur, al tablet multimediale R-Link Evolution con schermo touchscreen da 7 pollici – forte della navigazione con cartografia europea così come delle funzioni radio, telefono Bluetooth e streaming audio –, alla telecamera in retromarcia con sensori di parcheggio posteriori, alla chiave a transponder che porta in dote l’accesso hands free all’auto, ai vetri oscurati, al bracciolo anteriore, all’inedito volante in pelle e, tocco di sportività, a pedaliera e pomello del cambio in alluminio. Una dotazione completissima che dona un’inedita raffinatezza alla crossover francese.TOIT IVOIRE - JANTE DIAMANTEE NOIRE 17 POUCESOltre che sulla serie speciale Iconic, Captur può ora contare – al medesimo prezzo – sull’allestimento top di gamma Excite, anch’esso riservato ai propulsori 1.5 dCi da 90 o 110 cv con cambio manuale a 6 rapporti oppure a doppia frizione EDC a 6 marce (24.200 euro). Excite che porta in dote l’esclusiva tinta Rosso Passion abbinabile al tetto bianco avorio perlato, interni con finiture rosse, sedili in pelle riscaldabili, vetri posteriori oscurati, cerchi in lega da 17 pollici, sistema multimediale R-Link Evolution, cassetto Easy Life, telecamera in retromarcia, accessibilità hands free e il sistema di controllo della trazione evoluto Extended Grip.DRIVEC’è nuovo brio sottopelle! Il 4 cilindri 1.5 dCi nella configurazione più performante riservata a Captur, disponibile da febbraio, non solo porta in dote un’iniezione di potenza (+20 cv) rispetto alla classica unità da 90 cv, bensì regala anche una propensione all’allungo sinora sconosciuta alla crossover francese. Oltre che su di una limitata tendenza al turbo lag, vale a dire al ritardo di risposta del motore alle pressioni dell’acceleratore, è così possibile contare su di un’erogazione progressiva e sportiveggiante, foriera di uno scatto da 0 a 100 km/h in 11,0 anziché 13,1 secondi e di una velocità massima di 175 km/h invece di 171. Valori cui contribuisce il cambio manuale a 6 rapporti preciso e poco contrastato negli innesti, caratterizzato da una corsa della leva nella media. E i consumi? Pressoché inalterati! La percorrenza media passa infatti da 27,8 a 27,0 km/l.RenaultCapturIconic-003Datele del tu. Captur è intuitiva, tendenzialmente sottosterzante e forte di sospensioni che pur garantendo il corretto assorbimento delle imperfezioni dell’asfalto non concedono eccessivo spazio all’emergere di rollio e beccheggio. Complice lo sterzo abbastanza diretto e il peso contenuto in 1.190 kg – un valore allineato alla rivale Peugeot 2008 (1.180 kg) che fa proprio della leggerezza e sportività i propri fiori all’occhiello – è possibile affrontare il misto con brio, sfruttando la discreta rapidità in inserimento e il notevole rigore direzionale del retrotreno, peraltro supportato da un’elettronica rapida negli interventi, anche in caso di brusco rilascio dell’acceleratore in percorrenza. È, in estrema sintesi, una vettura amichevole, ma non per questo priva di carattere.RenaultCapturIconic-001 

 

Articoli correlati
I motori alla Milano Design Week 2024
Parco auto italiano sempre più vecchio: ma anziché comprare si sceglie sempre più il noleggio
Alfa Romeo: non va bene Milano? Allora “Alfa Romeo Junior!”