“Possiamo proprio dire che la realizzazione della prima street cafè made in italy 100% è il sogno che diventa realtà” dichiarano i titolari della Moto Breganze. “Con il progetto Breganze SF 750, Orange Factory vuole offrire al motociclista attento ai particolari un oggetto passionale, ricercato e fatto quasi esclusivamente a mano che si distacca dalle mode del momento, dal carattere evocativo ma innovativo e dalla personalità spiccata che, con la sua esclusività ed elegante essenzialità, ha la pretesa di distinguersi dalla miriade di prodotti di tendenza presenti nel panorama motociclistico mondiale”Certo, se ci fosse il marchio Laverda sul serbatoio nessuno avrebbe niente da ridire, anzi l’operazione sarebbe ancora più carismatica. però il marchio Laverda, al momento giace nelle polverose cantine del Gruppo Piaggio che lo ha rilevato assieme all’Apriliada Ivano Beggio. Fu proprio il “paron” di Aprilia ai tempi a rilevarlo dopo molti tentativi di rinascita falliti e tentò lui stesso di rilanciarlo presentando a un Eicma la SFC 1000: motore Aprilia RSV1000 telaio a traliccio per una moto che non vide mai la luce.Per cui niente marchio Laverda, anche se la SF lo meriterebbe. La moto è realizzata artigianalmente, con grande cura dei dettagli, e permette la massima personalizzazione. Il motore è un bicilindrico parallelo di 747 cc, con distribuzione a doppio albero a camme in testa, alimentazione a iniezione elettronica e 85 cv di potenza massima dichiarata. Ed ecco trovato il filo conduttore che lega la Breganze alle “vere” Laverda. Si tratta, infatti, del propulsore che equipaggiava le Laverda Strike e Formula fino al momento in cui si è fermata la loro produzione: non è, però, una semplice revisione di quel motore, bensì un aggiornamento piuttosto approfondito, che oltre a eliminare le criticità di quel motore lo ha reso anche in linea con l’omologazione Euro3.La ciclistica con telaio a traliccio in tubi di alluminio (lega Carpental 7020) è completata dal forcellone oscillante con una coppia di ammortizzatori Öhlins dotati di serbatoio separato; anche la forcella a steli rovesciati regolabile è Öhlins. La componentistica è di qualità, con dischi freno con profilo a margherita, di produzione Galfer, pinze Brembo con fissaggio radiale e quattro pistoncini, cerchi a raggi che montano pneumatici tubeless. Peso piuma, solo 170 kg a secco. Non resta, dunque, che attendere la commercializzazione della prima Breganze SF 750, a primavera. SCHEDA TECNICA SF 750 BREGANZE MOTOCICLETTE ITALIANE
Omologata Euro 3