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Auto elettriche, tutte le tipologie di colonnine di ricarica presenti in Italia

Lenta, veloce, superfast. E ancora: in corrente alternata o continua. Piccolo chiarimento sui metodi di ricarica per EV

Quali sono le colonnine oggi presenti in Italia

Dalla più lenta alla più veloce: alla base dell’offerta c’è la colonnina Standard, così definita se ha una potenza massima pari a 3,7 kW, in corrente alternata. Lo step successivo è la colonnina Quick: potenza compresa fra 3,7 e 22 kW, corrente alternata.

Quando si passa dall’alternata alla continua si assiste al vero salto di potenza: si parla in questo caso di ricarica Fast e la potenza massima è di ben 100 kW. Il massimo è rappresentato però dalla ricarica Ultra Fast o HPC (High Power Charging), ovviamente in corrente continua, al di sopra dei 100 kW (anche molto al di sopra: 350 kW). Grazie a quest’ultima, in pochi minuti ci si assicurano parecchi km di autonomia: su un modello dotato di batteria da circa 80 kW/h di capacità, mezz’ora può bastare per caricare dal 20 all’80%. Con questa tecnologia, in pratica, il tempo della sosta supera di poco quello necessario per effettuare il pieno di carburante su un’auto con motore endotermico.

Quali sono le colonnine oggi presenti in Italia
Diffusione delle colonnine, in Italia e in Europa
A ognuno la propria colonnina
Ecco perché bisogna fare presto

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