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Fast Test Renault Megane SporTour Limited 1.5 dCi

Auto di grande versatilità la Megane Sportour trova il suo perfetto equilibrio con la versione Limited motorizzata con il 1.5 dCi da 110 cv. In attesa della nuova versione, mostra ancora buone carte da giocarsi

Il Salone di Francoforte ha tenuto a battesimo la nuova Renault Megane berlina che porta una piccola rivoluzione nel segmento C del marchio della Losanga. Tuttavia, Ancora piuttosto fresca di un restyling arrivato nel 2014 assieme a un’iniezione di tecnologia, la Megane Sportour attuale ha ancora buone carte in mano per giocare una partita da vincente. Soprattutto nell’allestimento Limited, il più completo che con la classica formula del tutto compreso non fa mancare praticamente nulla al suo proprietario. Nel suo prezzo di 23.000 euro tondi, la Megane Sportour Limited riesce, infatti, a comprendere una dotazione di tutto rispetto: dai cerchi in lega da 16 pollici ai “privacy glass”, passando per i retrovisori in nero brillante (ripiegabili elettricamente) e –internamente- dal volante in pelle, climatizzatore automatico bi zona, parking radar posteriore, cruise control e limitatore di velocità.RenaultMeganeSportour-001I motori ormai sono una garanzia, in questo campo la casa della regie ha fatto un ottimo lavoro, sia per quel che riguarda i motori a benzina sia, soprattutto, per quanto riguarda il motore dCi, vero “core business” per la famiglia Megane, soprattutto nella versione 1.5 dCi da 110 cavalli della Sportour in prova. È lui il motore più sobrio in gamma, con percorrenze dichiarate di oltre 28 km/l a fronte di 90 g/km di CO2. L’abitacolo è caratterizzato anche dal monitor del sistema R-Link, con schermo touchscreen da 7 pollici portato al debutto da Clio e Captur e approdato successivamente anche sulla Megane. Parlando di ausili alla guida, troviamo anche il sistema Visio System e il Parking Camera, la telecamera posteriore che aiuta nelle manovre di parcheggio.Volante piuttosto “sostenuto” nella risposta, con impugnatura di grosso diametro e disposizione “alla francese”, ovvero un po’ orizzontale, sedili piuttosto sportivi per foggia e dimensioni. L’interno della Megane non riserva sorprese, c’è buona qualità nei materiali ottima insonorizzazione, comandi al posto giusto. Il quattro cilindri 1.5 dCi 110 cv è un vero gioiellino per come eroga la potenza e per come si rifiuta ostinatamente di bere, tanto che i 20 con un litro sono sempre a portata di mano. Davvero gustoso da guidare, offre sempre la spinta giusta anche in salita, è silenzioso e consuma veramente poco, aiutato anche da un cambio a sei marce correttamente rapportato.RenaultMeganeSportour-005Un mix che rende Megane SporTour molto appagante da guidare, oltre che un’auto versatile e con buona capacità di carico. Sportività e bassi consumi è lo slogan che Renault usa per la Megane e devo dire che anche in questa versione, la media Renault tiene fede allo slogan; non solo per il carattere del motore, ma anche per l’assetto che sulla SporTour preferisco standard (esiste anche la configurazione GTLine più sportiva) perfettamente in linea con l’utilizzo di questa wagon.

 

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