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Alfa Romeo Giulia Veloce: profumo di Quadrifoglio

La versione sportiva della berlina di Arese porta al debutto il 2.0 turbo benzina MultiAir da 280 cv e il 2.2 td Multijet II da 210 cv. Inedita la trazione integrale Q4 abbinata al cambio automatico a 8 rapporti, unica opzione di trasmissione. Prezzi da 50.500 euro.

Una Giulia al giorno leva il medico di torno. Alfa Romeo si scopre prolifica come i conigli e pochi giorni dopo l’unveiling della Quadrifoglio dotata della trasmissione automatica ZF a 8 marce annuncia il debutto al Salone di Parigi della versione Veloce, inedito allestimento sportivo accompagnato da due nuove motorizzazioni.Ordinabile dal 29 settembre, Giulia Veloce è proposta con prezzi a partire da 50.500 euro. All’inedito step da 210 cv del 4 cilindri 2.2 td Multijet II, sinora disponibile con potenze di 150 o 180 cv, si affianca il 2.0 Turbo MultiAir da 280 cv. Entrambi i propulsori, più volte annunciati, portano in dote la trazione integrale Q4 e la trasmissione automatica a 8 rapporti del tipo mediante convertitore di coppia. Il nuovo quadricilindrico di 2,0 litri a iniezione diretta della benzina, sovralimentato mediante turbocompressore, analogamente alla versione da 200 cv è realizzato in alluminio e vede la distribuzione avvalersi della tecnologia MultiAir che demanda alle valvole d’aspirazione, azionate grazie a un sistema idraulico gestito elettronicamente, il dosaggio dell’aria normalmente affidato alla farfalla d’alimentazione. Una soluzione che incrementa l’efficienza della combustione ai carichi parziali, a tutto vantaggio del contenimento delle emissioni inquinanti e dei consumi. Il picco di coppia, nello specifico, è erogato a 2.250 giri/min e si attesta a 400 Nm contro i 330 Nm a 1.750 giri dell’unità “gemella” da 200 cv, mentre il 2.2 td può contare su 470 Nm.La trazione integrale Q4, al debutto con Giulia Veloce, comporta un aggravio di peso di 60 kg rispetto allo standard, mentre la ripartizione dei kgm tra gli assali varia in funzione del programma selezionato mediante il selettore Alfa DNA che consente di optare per le modalità Natural, Dynamic, Advanced ed Efficiency adattando anche l’erogazione del motore, la servoassistenza dello sterzo e la taratura dell’elettronica. In condizioni ordinarie la spinta è indirizzata al 100% al retrotreno, mentre in caso di perdite d’aderenza sino al 60% della coppia può essere inviato all’avantreno. Sotto il profilo estetico, Giulia Veloce si distingue dalle “sorelle” normali per i paraurti sportivi, simili alla top di gamma Quadrifoglio, le finiture esterne nero lucido, il terminale di scarico sdoppiato e i cerchi in lega da 18 pollici dal design specifico.AlfaRomeoGiuliaVeloce-002In abitacolo spiccano i sedili sportivi in pelle, il volante riscaldabile e gli inserti in alluminio della plancia, mentre la dotazione di serie include i fari allo Xeno, lo schermo da 6,5 pollici del sistema d’infotainment, il climatizzatore automatico bizona, la frenata automatica d’emergenza, il riconoscimento dei pedoni, l’avviso di superamento involontario della linea di corsia e il cruise control adattivo. Accanto a Giulia Veloce debutta anche la versione AE (Advanced Efficiency) in allestimento Business, dotata del 2.2 td da 180 cv e in grado di percorrere mediamente 23,8 km/l complici il cambio automatico a 8 marce dalla rapportatura specifica, il sistema di ricircolo dei gas di scarico a bassa pressione (EGR), l’intercooler aria-acqua ottimizzato, il doppio sistema di raffreddamento, il ribassamento dell’assetto di 5 mm e i cerchi in lega aerodinamici da 16 pollici con pneumatici 205/60 a bassa resistenza al rotolamento.

 

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