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Suzuki SX-4 S-Cross

La crossover nipponica porta al debutto un inedito, per Suzuki, sistema di trazione integrale permanente con quattro modalità di marcia. Disponibile anche a due ruote motrici, sfida Nissan Qashqai e Dacia Duster. Prezzi a partire da 16.900 euro. 28.000 euro per la serie limitata Web Edition

Una piccola rivoluzione, passata quasi sotto silenzio. Con la nascita della crossover SX4 S-Cross, Suzuki inaugura un inedito sistema di trazione integrale permanente. La “vecchia” SX4, gemella di Fiat Sedici e tuttora in produzione, è caratterizzata dalla tecnologia “on demand” mediante differenziale centrale a controllo elettromagnetico con tre modalità di marcia: 2WD anteriori, 4WD Auto e Lock, programmi selezionabili mediante l’apposito pulsante lungo il tunnel. Nel primo caso la trazione è trasmessa alle sole ruote anteriori, nel secondo la ripartizione della coppia tra gli assali varia automaticamente in funzione delle condizioni d’aderenza, mentre l’opzione Lock prevede le 4WD abbinate al blocco del rapporto di distribuzione dei kgm 50/50 tra avantreno e retrotreno.

Ebbene, con S-Cross cambia tutto. Debutta, in primo luogo, la trazione integrale permanente anziché inseribile, supportata dal sistema Allgrip che permette di scegliere, mediante l’apposito comando collocato lungo il tunnel, tra le modalità di marcia Auto, Sport, Snow e Lock. Il programma Auto privilegia il risparmio di carburante, avvalendosi della trazione anteriore quale impostazione predefinita, con la possibilità di trasferire coppia al retrotreno qualora venga ravvisata una perdita d’aderenza all’avantreno. Sport, diversamente, sfrutta al massimo le 4WD, favorendo la ripartizione della coppia verso l’asse posteriore, mentre Snow prevede la trazione integrale sempre attiva, supportata da uno specifico setting del controllo di trazione. Lock, infine, analogamente a SX4 vede le 4WD abbinate al blocco del rapporto di distribuzione dei kgm 50/50 tra avantreno e retrotreno.

Oltre che a trazione integrale permanente, SX4 S-Cross è proposta in versione 2WD, andando così a scontrarsi frontalmente con due bestseller del momento quali Nissan Qashqai Dacia Duster. Rispetto a queste ultime vanta dimensioni pressoché analoghe, essendo lunga 430 cm contro i 433 cm di Qashqai e i 432 cm di Duster, e vantando una capacità del bagagliaio con 5 persone a bordo pari a 430 litri. Valore superiore alla rivale Nissan (410 l), non troppo inferiore a Dacia in configurazione 4×4 (443 l) e distante anni luce se paragonato a SX4 (270 l). Risultato, quest’ultimo, reso possibile da una crescita dimensionale di 16,5 cm in lunghezza e di 10 cm nel passo. S-Cross adotta due propulsori 1.6, entrambi 4 cilindri in linea: benzina a fasatura variabile da 120 cv e 15,9 kgm oppure turbodiesel, di derivazione Fiat, sovralimentato mediante turbocompressore a geometria variabile, forte di 120 cv e 32,6 kgm. L’unità a benzina lavora in abbinamento a un cambio a variazione continua (CVT) o manuale a 5 rapporti, quest’ultimo analogo a quanto adottato da SX4, mentre all’unità turbodiesel è dedicata una trasmissione, sempre manuale, a 6 marce. Tra i miglioramenti rispetto a SX4 merita una menzione la possibilità di regolare lo sterzo sia in altezza sia in profondità: la gemella di Fiat Sedici non prevedeva l’adattamento telescopico. Tra gli optional degni di lode spicca il tetto panoramico composto da due pannelli scorrevoli in cristallo, esteso in corrispondenza dei sedili sia anteriori sia posteriori: la superficie vetrata vanta una lunghezza complessiva di 1 metro.

La versione entry level, 2WD 1.6 a benzina in allestimento Fun, è proposta a partire da 16.900 euro e prevede di serie climatizzatore manuale, 7 air bag, Esp, cerchi in lamiera da 16”, Radio CD/Mp3, connettività Bluetooth e sistema di controllo della pressione dei pneumatici. Fino al 15 settembre Suzuki realizza un’edizione limitata, full optional, di SX4 S-Cross 4×4 td. Denominata Web Edition, costa 28.000 euro e porta in dote climatizzatore automatico bizona, cerchi in lega da 17”, fendinebbia, vetri oscurati, protezioni in corrispondenza della coppa dell’olio, mancorrenti al tetto, indicatori di direzione integrati nei retrovisori laterali, navigatore satellitare, fari allo Xeno con luci diurne a Led, telecamera in retromarcia, sensori di parcheggio sia anteriori sia posteriori, tetto panoramico in cristallo e interni in pelle. In aggiunta, la Casa nipponica regala un treno di pneumatici invernali con cerchi in lamiera da 16” o, in alternativa, il Chromo Look pack forte di una nutrita serie di dettagli cromati.

 

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