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Roubaix SL4 Expert Disc, anche Specialized mette i dischi

Geometrie e componenti sono gli stessi del modello Roubaix 2013 ma al posto dei caliper tradizionali c’è un impianto frenante a dischi Shimano meccanico. La Rubaix SL4 Expert Disc è già nei negozi, a 3.490 euro

Sempre più discomania: vi abbiamo parlato della Colnago C59 Disc, poi della spagnola Orbea Avant e ora ecco la Specialized Roubaix SL4 Expert Disc. Insomma, nonostante l’Unione Ciclistica Internazionale mostri ancora parecchio scetticismo sull’argomento, le Case sembrano andare proprio nella direzione dei sistemi frenanti a disco. Anche la Casa californiana, dunque, inserisce nel proprio catalogo una bicicletta da strada dotata di impianto frenante a disco, la Roubaix SL4 Expert Disc.L’impianto è meccanico (a differenza di altre Case, come Orbea, che hanno invece optato per l’impianto idraulico di Sram), Shimano con rotori da 160 millimetri. Per il resto tutto è come sulla versione Roubaix 2013 con freni caliper: come si intuisce dal nome, che richiama la grande classica del Nord Europa, è una bici destinata alle lunghe percorrenze; l’impostazione è sì corsaiola ma con un occhio al comfort, garantito da una geometria piuttosto corta e alta del telaio in carbonio, così come in carbonio monoscocca è la forcella.La Roubaix Disc è equipaggiata con gruppo Shimano Ultegra, ruote DT Axis 4.0 disc e tutti i suoi componenti sono pensati in chiave granfondo: dagli pneumatici Pro 120 TPI con carcassa da 25c e battistrada 23c all’attacco manubrio in lega, oversize, regolabile su 4 posizioni. Anche il manubrio, Specialized Expert ergonomico, è rivestito con nastro anti-scivolo per l’assorbimento vibrazioni, tipiche del pavè e delle strade dissestate. La sella Body Geometry Toupe RBX Sport con molle tubolari in Cr-Mo, profilo piatto e imbottiture, e il reggisella in fibra di carbonio FACT per un ulteriore assorbimento vibrazioni completano il pacchetto comfort della Roubaix Disc.Freni a disco o no? Come abbiamo già scritto il dibattito è appena cominciato e chissà se i dischi sono davvero più efficaci dei caliper tradizionali. Probabilmente a Vincenzino Nibali non sarebbe dispiaciuto montarli sulla Specialized con cui ha vinto il Giro di quest’anno e di certo noi ci saremmo divertiti a vederlo staccare sulle ripide discese dei tapponi alpini.

 

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