LP come Longitudinale/Posteriore, ossia la posizione in cui si trova l’unità V10 che equipaggia l’ultima perla nata in casa Lamborghini. 550, invece, sono i cavalli che la nuova creatura è in grado di erogare, mentre il secondo posto al termine della sigla indica le ruote sulle quali la potenza viene scaricata; quelle posteriori, in questo caso.Non solo trazione posteriore, però, perché per l’ultima nata di casa Lambo gli ingegneri hanno effettuato diversi interventi che riguardano anche il gruppo sospensioni e l’aerodinamica della vettura. Il risultato? Da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi – per raggiungere i 200 km/h è necessario attendere “la bellezza” di 13,2 secondi – e una velocità massima di 319 km/h.Tra le principali caratteristiche è impossibile non menzionare il differenziale posteriore bloccabile al 45%, il cambio e-Gear a sei marce con comandi al volante (optional) e un sistema elettronico di stabilità (ESP) ottimizzato. Stanchi di un assetto incollato alla strada e di una guida all’insegna delle “traiettorie pulite”? Bene, con la LP 550-2 Spyder vi basterà inserire la modalità Corsa per lanciarvi nel favoloso mondo delle derapate (deboli di cuore astenersi, of course…).“La Gallardo LP 550-2 Spyder – come ha spiegato in conferenza Stephan Winkelmann, presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini – porterà il piacere di guida ai massimi livelli e farà la gioia di tutti i clienti che amano la guida sportiva, ma non vogliono rinunciare al tocco glamour regalato dalla capote”.La nuova creatura va così ad affiancare, all’interno della gamma di maggior successo per Lamborghini (si parla di 118.000 Gallardo prodotte fino ad ora), la LP 560-4 Spyder (trazione integrale) e la LP 570-4 Spyder Performante (versione leggera grazie all’impiego della fibra di carbonio e quindi ancora più prestazionale).