L’idea di ricaricare in maniera induttiva i mezzi elettrici mentre sono in viaggio non è nuovissima. Da più parti e a più riprese è stata avanzata questa ipotesi come possibile soluzione ai limiti delle auto e dei mezzi pesanti a batteria. Ne avevamo parlato anche noi mesi fa, dedicando un articolo al tracciato “Arena del Futuro”, costruito nei pressi di Chiari da A35 Brebemi in collaborazione con Stellantis. Quella che è sinora rimasta però un’ipotesi o poco più adesso potrebbe finalmente diventare realtà. A darne notizia è TopGearItalia.com, che racconta come la Svezia sia ormai pronta ad allestire un tratto di autostrada che può ricaricare auto e camion che lo percorrono.
Auto elettriche: sarà una svolta epocale?
Il tratto in questione appartiene alla E20, è lungo una ventina di km e svolge un ruolo chiave, perché collega gli hub logistici tra Hallsberg e Örebro. Inoltre è un punto di passaggio per chi si muove tre principali città svedesi, Stoccolma, Göteborg e Malmö. Questa sua posizione strategica permetterà di capire in tempi brevi quali possano essere i reali benefici e quale possa essere la migliore tecnologia da implementare su larga scala. Oltre che alle auto elettriche, in Scandinavia guardano infatti anche al traffico pesante, che può incidere in maniera consistente sulla decarbonizzazione dei trasporti. Per far sì che i camion elettrici svolgano a dovere il loro lavoro, sono necessari pacchi di batterie enormi. Queste aumentano notevolmente il peso, creando un circolo vizioso.
Un modo per mettere le batteria a dieta
Se la tecnologia induttiva si dimostrerà efficace, potrebbe segnare una rivoluzione, rendendo superflua la presenza di tante batterie nei veicoli elettrici. Uno studio su un sistema di strade elettriche per i camion ha suggerito che le auto elettriche private potrebbero trarne beneficio, permettendo loro di impiegare batterie più piccole anche del 70%.