I videogiochi basati su veicoli da combattimento, in gergo car combat, fanno parte di un sottogenere della categoria dei giochi incentrati sulla simulazione di automezzi. Sono giochi che hanno beneficiato della continua evoluzione tecnologica, grafica e del miglioramento dello streaming degli ultimi anni, rendendo l’esperienza ludica sempre più verosimile e immersiva.
Videogame con veicoli da combattimento, Arcade Racing, Kart Racing o “sparatutto”?
Si tende a far confusione fra i numerosi generi e sottogeneri di giochi. Infatti la maggioranza degli utenti è portata a racchiudere, per esempio, i videogame basati su veicoli da guerra all’interno della categoria dei giochi “Sparatutto”, macrocosmo che racchiude altri sottogeneri come gli “Shoot’em up” o gli “Sparatutto tattici”.
In effetti, c’è stato un periodo durante gli anni ‘80 e ‘90 in cui gli “Sparatutto” erano impreziositi da episodi in cui si combatteva nella cabina di pilotaggio di un aereo, di un carro armato o di un’auto, ma la categoria dei videogame con veicoli da combattimento nasce con un proposito specifico. Rispetto ad altri sottogeneri dei videogiochi di simulazione, nei titoli di car combat possono esserci anche episodi di gare di velocità o di abilità alla guida, ma questi passano in secondo piano rispetto al combattimento.
Cos’è un car combat e come nasce
I videogame con veicoli da combattimento pongono al centro dell’azione una macchina e fanno parte del settore più ampio dei giochi di simulazione. L’obiettivo principale è eliminare l’avversario guidando veicoli armati. Fra le avventure grafiche più rappresentative di questo sotto genere sono da menzionare Carmageddon diventato poi una saga e Deathtrack, anche se in quest’ultimo il tema della velocità è più impattante. Ultimo, ma non meno importante, il noto World of Tanks.
I car combat hanno affinità con alcuni “Sparatutto”, come per esempio i Looter Shooter, dove è previsto l’utilizzo di automezzi. Tuttavia in queste avventure grafiche il mezzo di trasporto è un’aggiunta e non un elemento portante della trama.
Da ciò che lasciano intendere i colossi del settore, come ha fatto Nvidia nel keynote di fine maggio al Computex di Taipei, il potenziale creato dal connubio Intelligenza Artificiale/Videogame è solo all’inizio.