Freschezza, dinamismo e coraggio. Sono queste le prime tre parole che vengono in mente pensando a Cupra. Meno ossessionata di altri brand del Gruppo VW dai volumi di vendita, la Casa spagnola è libera di osare e le sue proposte audaci fanno colpo sulla gente. L’ultimo esempio? La Cupra DarkRebel, una coupé-shooting brake che non sfigurerebbe nella caverna di Batman e che tiene banco sotto i riflettori dell’IAA di Monaco.
Un futuro tutto da scrivere per la DarkRebel
Per il momento questa concept car dà forma e sostanza ai sogni della Cupra Tribe, la community del brand. In rete sono state ben 270mila, dicono, le configurazioni proposte dagli internauti. Alla fine il risultato è una macchina con il cofano lungo una quaresima e l’abitacolo arroccato sulle ruote posteriori. Le misure sono da show car, con una lunghezza di 4,5 metri, una larghezza di 2,2 e un’altezza di 1,3, ma la formula potrebbe anche essere replicata in una veste meno estrema.
Per il momento l’impressione è che la Casa abbia voluto sondare il terreno con la DarkRebel, “per vedere sulla gente l’effetto che fa…“, come cantava una Enzo Jannacci. Lo dimostra il fatto che non è stato comunicato alcun dato tecnico circa batterie, motori e autonomie. Sul fatto che sia stata pensata elettrica, però, c’è poco da discutere.
Una struttura originale
Due paroline le meritano anche gli interni. L’abitacolo è diviso idealmente in due da una struttura a spina dorsale che ricorda un po’ quella vista sulla Tavascan. Questo elemento funge da console centrale e ospita alcuni comandi secondari. Altri sono invece sul volante multifunzione, alle cui spalle – e non potrebbe essere altrimenti – si vede il quadro strumenti digitale. Ora non resta che attendere sviluppi.