Mentre in rete circolano le immagini di un esemplare definitivo finito misteriosamente in acqua e ripescato in Francia, Lancia non fa una piega e svela un nuovo dettaglio della nuova Ypsilon. Dopo il tavolino della versione di lancio Nuova Lancia Ypsilon Edizione Limitata Cassina, è ora la volta di un pezzo del muso. Il secondo teaser mostra una porzione del frontale della nuova cinque porte ispirata in parte alla concept Pu+Ra HPE. A sancire il legame è la curiosa firma luminosa con i LED che disegnano una specie di T. Di cosa si tratta? Lo spiega la stessa Casa: è “l’iconico calice Lancia, parte della tradizione del marchio e oggi reinterpretato in chiave moderna, proiettandolo nel futuro, attraverso tre raggi di luce LED che lo rendono iconico, memorabile e riconoscibile da lontano, sia di giorno che di notte.“. Chiaro, no?
Un forte legame con il passato
Il comunicato aggiunge però anche altro. “Il calice abbraccia idealmente la nuova scritta Lancia, realizzata in finitura inox satinata e contraddistinta dal font originale ispirato al mondo della Moda, “firmando” la nuova era elettrica del marchio per renderlo desiderabile e sempre contemporaneo.“. In casa Lancia tengono però a sottolineare anche un ulteriore legame con la storia: “Il frontale, ispirato alla Lancia Beta Montecarlo sarà nero lucido per far risaltare al meglio la nuova scritta Lancia, esattamente come è stato sul Concept Lancia Pu+Ra HPE.“. La nuova Ypsilon – va ricordato – nascerà sulla base della piattaforma STLA Small di Stellantis, condivisa anche, tra le altre, con le varie Fiat 600 e Peugeot 208. Dopo la prima elettrica, è legittimo aspettarsi anche versioni ibride e forse anche solo a benzina.