È tempo di restyling per la terza generazione di Audi RS 3 Sportback e la seconda serie di Audi RS 3 Sedan, lanciate nel 2021. Entrambe arriveranno nelle concessionarie italiane in versione aggiornata nel corso dell’autunno, in scia alla S3. Novità clamorose non ce ne sono, ma tanti piccoli interventi promettono di rendere il modello più sfizioso e divertente. Il che non è affatto male, quando si parla di una hot hatch, sia essa a due o a tre volumi.
L’occhio ha la sua parte
Partiamo come spesso accade dalla linea. Nel frontale della Audi RS3 2025 spicca una mascherina single frame più ampia, con cornice e griglia riviste e sottolineata da tre aperture inedite. A fare da contorno ci sono prese d’aria ristilizzate, uno splitter dal taglio racing e luci diurne personalizzabili. Per la prima volta nella storia di Audi RS 3, è infatti possibile scegliere fino a quattro firme luminose diverse attravreso l’MMI. In coda ad aggiustarsi il trucco sono paraurti ed estrattore, che contendono gli sguardi ai terminali ovali dell’impianto di scarico.
Due paroline le merita anche la tavolozza dei colori, in cui spiccano le tinte esclusive verde Kyalami e grigio Kemora e le inedite vernici metallizzate blu Ascari e rosso Progressivo. I vari esemplari sono personalizzabili con un vasto assortimento di cerchi e con i pacchetti carbonio o nero lucido.
Questione di dettagli
Quanto agli interni, a dare il benvenuto al pilota della Audi RS3 2025 è in primis un volante multifunzione a tre razze rivestito in pelle o in microfibra Dinamica, con le parti superiore e inferiore della corona “tagliate”. Si tratta di una primizia, al pari dei sedili a guscio RS.
Questi presentano gli schienali in carbonio opaco e i rivestimenti in microfibra Dinamica e pelle Nappa estesa lungo i fianchetti. Al di là della presenza di nuovi elementi retroilluminati sui pannelli delle porte, nell’abitacolo dominano le tinte scure.
Chi volesse aggiungere un tocco di colore trova a catalogo i pacchetti design RS rosso o verde. La dotazione di serie include l’Audi virtual cockpit plus da 12,3 pollici con funzionalità e grafiche inedite. Al centro della plancia c’è poi display touch da 10,1 pollici idell’infotainment, che propone tra le altre cose la schermata RS. Questa permette di tenere sotto controllo la temperatura del liquido di raffreddamento, dell’olio motore e del cambio, oltre alle forze G. I nerd gioiranno invece per il nuovo app store integrato, con applicazioni di terze parti.
Le prestazioni delle Audi RS3
Sotto il cofano delle nuove Audi RS3 è confermatissimo il cinque cilindri 2.5 TFSI da 400 CV e 500 Nm di coppia. Quanto alle prestazioni, con la RS3 si passa da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e insistendo con l’acceleratore si arriva a sino a 290 km/h di velocità massima.
Proprio il frazionamento dispari regala a questa unità una timbrica unica, che ora viene esaltata dalla ottimizzazione dell’apertura del flap di scarico nel range da 2.200 a 3.500 giri. A richiesta si può avere poi lo scarico sportivo RS. A proposito di tempi, va sottolineato anche il crono di 7’33”123 ottenuto al Nurburgring nelle ultime fasi di collaudo, un record tra le hot hatch.
Il merito della performance pare vada attribuito a un inedito setup del controllo della trazione, che agisce mediante interventi mirati sulle ruote anteriori, e del sistema RS torque splitter. Il tutto permette infatti di avere meno sottosterzo e di poter accelerare prima in uscita di curva. Un’unica centralina – va ricordato – gestisce in maniera integrata trazione integrale quattro, controlli elettronici della stabilità e della trazione, torque splitter e sospensioni a regolazione adattiva DCC.