Proprio come la gemella sportiva Imola, la Fantic Stealth torna sotto a calcare la passerella di EICMA a un anno di distanza, con uno status completamente diverso. Completata la fase di gestazione passa da concept a modello di serie. La Fantic Stealth 125 sarà disponibile già a fine 2024 al prezzo in Italia franco concessionario di 5.490 euro, mentre nel corso del 2025 sarà seguita dalla Stealth 500.
Due unità firmate Minarelli
Le differenze tra le due moto si concentrano nella meccanica. Entrambi i motori monociclindrici sono realizzati dalla Minarelli e adottano soluzioni tecniche che li fanno spiccare nei rispettivi segmenti. Il 125 è un quattro tempi di ultima generazione, con la classica potenza di 15 CV, la raffinata tecnologia Variable Valve Actuation e la frizione anti-saltellamento.
Il 500 – che porta il nome in codice MM460 DOHC – ha dimensioni molto contenute in rapporto alla cilindrata e un peso inferiore ai 40 kg. Questo bialbero promette grande vivacità a ogni regime, con una potenza molto vicina al limite previsto per la patente A2 e la capacità di allungare fino ai 10.000 giri, grazie anche alla presenza di un pistone forgiato di derivazione racing.
Il sistema di gestione Ride by wire consente poi l’impiego di molteplici mappe motore dedicate, in abbinamento a eventuali sistemi di assistenza alla guida avanzati.
Un pacchetto di alto livello
Anche la ciclistica è degna di nota. Il telaio è misto, con un traliccio in tubi d’acciaio e piastre d’alluminio, materiale utilizzato anche per il forcellone con capriata inferiore.
Per centralizzare bene le masse il serbatoio è piazzato vicino al baricentro e la parte più pesante dello è scarico posta sotto il motore. A fare da contorno la gamma Stealth adotta un display TFT da 5 pollici con Bluetooth e fari full LED. Non mancano però anche ABS cornering e traction control.