L’avevamo vista da vicino in veste prototipale qualche mese fa, ora la KTM 990 RC R è pronta per scendere in strada e in pista. A spingerla è il bicilindrico parallelo LC8c da 947 cc, 130 CV e 103 Nm, ovverosia la stessa versione montata sulla 990 Duke R.
Anche la ciclistica è chiaramente derivata da quella della naked, con il telaio in acciaio e il forcellone in alluminio, ma in questo caso KTM ha lavorato sulle quote ciclistiche allinearle alla guida di una sportiva pura. Le sospensioni sono WP Apex completamente regolabili, mentre l’impianto frenante vede l’introduzione delle pinze più recenti pinze freno Brembo top di gamma, le Hypure.
Dal punto di vista elettronico, la KTM 990 RC R può contare sulla più recente interfaccia introdotta dalla Casa di Mattighofen. Abbiamo infatti la strumentazione TFT a colori touch da 8,8”, con tanto di navigazione offline integrata e possibilità di visualizzare contemporaneamente diverse informazioni in modalità split screen.
KTM 990 RC R: ergonomia stradale e versione Track
Per quanto estrema nel look e nell’assetto aerodinamico, la nuova sportiva KTM si caratterizza per un’ergonomia chiaramente votata anche alla guida stradale. I semimanubri, per esempio, sono molto larghi e aperti, e al contempo posizionati non troppo in basso. In questo modo il carico sui polsi non è eccessivo e anche lo spazio a bordo ne beneficia.
Se però è chiaro come KTM abbia pensato a realizzare una moto fruibile anche su strada, il lato pistaiolo non è stato minimamente trascurato. Infatti, oltre alla versione targata, sarà disponibile una 990 RC R Track, priva di fari e con componenti rivolte chiaramente a dare il meglio tra i cordoli. Non a caso, la Track è stata esposta accanto alla MotoGP di Brad Binder.