Per la nostra prova della Ford Mustang GT 2025 Convertible abbiamo scelto una location particolare: un maneggio. Simbolico portare il cavallino al galoppo in mezzo ad altri cavalli, anche se qui nel paddock ce n’è qualcuno di meno rispetto ai 446 della Mustang.



Un V8 che non teme il tempo
Sotto il cofano della Ford Mustang GT 2025 batte un cuore che scalda l’anima: un V8 da 5 litri aspirato che eroga 446 cavalli e 540 Nm di coppia. Non è il vecchio propulsore americano anni 70 che molti immaginano, ma un motore moderno con fasatura variabile, privo di elettrificazione ma assolutamente all’altezza dei tempi. Un powertrain che rappresenta la vecchia scuola e che, fortunatamente, nel 2025 è ancora disponibile per emozionare gli appassionati.
Le dimensioni? Oltre 4,80 metri di lunghezza per quasi due metri di larghezza e circa 1900 kg di peso. Se un tempo la Mustang sarebbe risultata sproporzionata per le strade europee, oggi le nostre auto sono cresciute talmente tanto da renderla quasi nella media.




Telaio evoluto e tecnologia moderna
La prova della Ford Mustang GT 2025 rivela un’auto profondamente rinnovata. Il comparto sospensioni prevede quattro ruote indipendenti con schemi MacPherson all’anteriore e differenziale autobloccante al posteriore. I freni Brembo con dischi da 390 mm e pinze a sei pistoncini garantiscono una frenata adeguata, mentre gli ammortizzatori attivi MagneRide opzionali permettono di regolare l’assetto attraverso diversi driving mode.
Le prestazioni parlano chiaro: 0-100 km/h in 5 secondi per la versione cabrio con cambio automatico a 10 rapporti, velocità massima limitata a 250 km/h. Il prezzo parte da 62.500 euro per la Convertible, arrivando a circa 70.000 euro per la versione full optional. Un costo ragionevole visti i contenuti, quanti invitante, che si scontra con la folle realtà tutta italiana del superbollo: semplicemente possedere una Mustang GT, significa dover versare allo stato oltre 4.000 euro annui.
L’esperienza di guida: emozione pura
Aprire il tetto, impostare la modalità Sport e regolare lo scarico sulla posizione più aperta: ecco il rituale perfetto per godersi la Mustang GT Convertible 2025. La colonna sonora è spettacolare e vale da sola il prezzo del biglietto, ma non è solo effetto scenico.
Lo sterzo è consistente, quasi pesante nelle modalità sportive, e indirizza con precisione il muso della GT. Le sospensioni MagneRide impressionano per l’equilibrio tra comfort e sportività, annullando rollio e beccheggio quando serve, ma garantendo un comfort eccellente nella guida rilassata.
La Ford Mustang GT 2025 non è una supersportiva pura, ma una Gran Turismo nel senso più classico del termine. Veloce, gustosa, divertente, ma non chiedetele di essere affilata e incisiva come un bisturi. Anche il cambio automatico a 10 rapporti riflette questa sua indole: svolge a dovere il suo compito nel supportare la guida rilassata, mentre sembra andare un po’ in confusione quando si pretende troppo nella guida sportiva. Sarò anche un purista fuori dal tempo, ma qui avrei preferito di gran lunga il manuale a 6 marce.


Interni europeizzati e tecnologia al top
L’abitacolo rappresenta è tra le evoluzioni più evidenti rispetto alle generazioni precedenti. La Mustang si è enormemente europeizzata, non solo per il cruscotto completamente digitale con schermi da 12,3 e 13,2 pollici e il sistema SYNC 4 con connettività Apple CarPlay e Android Auto, ma soprattutto per le finiture.
Tra pelle per sedili e volante, rivestimenti più ricercati e accoppiamenti meglio curati, l’abitacolo risulta finalmente soddisfacente anche per un automobilista del Vecchio Continente. L’unica nota stonata è rappresentata dalla trama effetto carbonio scelta per le cornici delle bocchette e in alcuni altri punti. Brutta? No. Poco credibile: decisamente sì.
Track Apps: il divertimento è garantito
La schermata “My Mustang” offre una vera infornata di funzioni per gli appassionati. Confermato il “line lock” per i burnout automatici, novità la modalità “freno-derapata” che sfrutta il freno di stazionamento elettroattuato per iniziare dei traversi controllati. Presente anche la possibilità di registrare prestazioni in accelerazione, frenata e tempi sul giro, oltre alla regolazione della sonorità dello scarico su quattro livelli.
Daily car? Con qualche limite
La Ford Mustang GT 2025 si è dimostrata adatta all’uso quotidiano, grazie al comfort e alla capacità di essere a proprio agio anche alle andature rilassate. Tuttavia, alcune caratteristiche la penalizzano nell’uso urbano: il cofano sterminato difficile da quantificare dal posto guida, l’assenza di sensori di parcheggio anteriori, il raggio di sterzata non brillante e lo sterzo piuttosto pesante nelle manovre. Tutti piccoli limiti che vanno citati per dovere di cronaca, ma basta un solo ruggito del V8 perché vengano spazzati via assieme a qualsiasi altra considerazione puramente razionale.
Verdetto finale
La Ford Mustang GT Convertible 2025 rappresenta l’evoluzione perfetta di un’icona. Mantiene intatto il fascino della Pony Car originale, ma lo arricchisce con tecnologia moderna, finiture europee e un comportamento stradale maturo. È un’auto che parla il linguaggio dei grandi viaggi, della voglia di guidare per ore seguendo l’orizzonte, magari senza neanche una meta definita.
Per chi cerca emozioni pure e il piacere di impugnare un volante vero, la Mustang GT 2025 rimane un riferimento assoluto. Il V8 Coyote da 5 litri continua a regalare brividi, mentre il comfort raggiunto la rende godibile in ogni situazione. Un’americana con l’accento europeo che conquista al ogni colpo di acceleratore.
