Q36.5, dai pro alla strada: Foul Weather Capsule Collection

La collaborazione con il team professionistico ha permesso di sviluppare tre nuovi capi pensati per le condizioni più critiche.

Tom Pidcock: l’atleta britannico, uno dei più pagati del plotone, non passa mai inosservato. Che si tratti di salita o di discesa lui è davanti, a battagliare, con uno spirito combattivo che pochissimi altri corridori hanno. E questo che si parli di strada, di mountain bike o di ciclocross. Il suo palmares non lascia dubbi sulla versatilità: una tappa al Tour de France nel 2022, la Strade Bianche nel 2023, l’Amstel Gold Race nel 2024. Quest’anno ha conquistato un eccellente terzo posto finale alla Vuelta Espana. Ma ha vinto anche il campionato del mondo di ciclocross nel 2022 e due medaglie d’oro in mtb alle Olimpiadi (Tokyo 2020 e Parigi 2024). Un talento assoluto, questo è chiaro a tutti. Che sia anche uno scrupolosissimo tester di abbigliamento, però, è meno noto. 

Luigi Bergamo, fondatore e CEO di Q36.5, con Tom Pidcock.

Alla presentazione stampa della collezione autunno-inverno di Q36.5, tra i colori ancora vivaci delle vigne intorno al lago di Caldaro e poi nella vicina sede di Bolzano, è stato il fondatore e CEO dell’azienda italiana Luigi Bergamo a raccontare qualche aneddoto sul contributo che Pidcock sta dando allo sviluppo dei nuovi prodotti. Del resto per Q36.5 la sponsorizzazione del team professionistico, che nel 2026 si chiamerà Pinarello-Q36.5, non ha solo l’obiettivo ovvio di aumentare la notorietà del marchio ma anche quello, niente affatto secondario, di alzare ulteriormente il livello qualitativo dei prodotti, grazie allo sviluppo sul campo nelle condizioni più difficili e varie, quelle tipiche di una corsa in linea o ancora meglio di un grande giro. Il contributo di Pidcock e degli altri professionisti della squadra si è concretizzato, tra l’altro, nel supporto allo sviluppo di tre capi adatti alle condizioni di freddo e pioggia, quelle che mettono a dura prova i corridori e che possono compromettere – o cambiare radicalmente – l’esito della gara. Ecco la Foul Weather Capsule Collection, presentata in anteprima il 13 novembre.

Tom Pidcock indossa in gara la Rain Shell Aero Jersey.

Il primo capo, Rain Shell Aero Jersey (250 euro), è noto in Q36.5 come condom, per la sua estrema aderenza al corpo dell’atleta. Pensato per le ultime fasi della corsa, è secondo Luigi Bergamo il giusto compromesso fra aerodinamica e termoregolazione. A pochi chilometri dall’arrivo il corridore toglie il capo antipioggia che è poco aerodinamico, ma non può certo rimanere al freddo e all’acqua. È il momento di indossare il Rain Shell Aero Jersey, molto aderente e costruito con tessuto 3L a doppia membrana, completato da uno speciale rivestimento interno a rapida asciugatura che dovrebbe garantire un po’ di calore. Per arrivare alla versione definitiva è stato necessario sviluppare molti prototipi ma il risultato, toccato con mano alla presentazione, è veramente degno di nota. Taglie dalla XXS alla XXL, temperatura esterna di utilizzo superiore a 12°C.

Un momento della presentazione stampa presso la sede di Bolzano di Q36.5.

La Vampire Shell Jacket (350 euro) è un capo meno innovativo ma spinto al massimo quanto a caratteristiche tecniche. Progettato per le condizioni di freddo e pioggia, ha tre strati e le cuciture nastrate. Il disegno è molto aderente, a vantaggio dell’aerodinamica. Luigi Bergamo racconta come è nata l’idea, di ritorno dal primo incontro con Pidcock, che gli aveva descritto una  situazione a cui spesso non si dà importanza: il corridore in mezzo al gruppo, quando non c’è bagarre, rischia di soffrire il freddo perché l’azione è a bassa intensità, tale da non scaldarsi nemmeno. Luigi, quindi, ha pensato di usare un materiale impermeabile e di disegnare con grande cura la zona del collo, alto in modo da garantire la massima protezione. Taglie dalla XXS alla XXL, temperature consigliate da 5°C a 10°C.

La Rain Shell Plus Jacket (500 euro), ultima novità frutto della collaborazione con il team, è stata progettata per resistere alla pioggia anche più di 3 ore, garantendo un adeguato comfort termico. La membrana impermeabile da 20.000 mm di colonna d’acqua assicura un’elevata resistenza alla pioggia ed è quindi ideale per condizioni critiche che si protraggano per lunghe ore di allenamento. Un tocco di praticità arriva dalla tasca esterna, pensata per consentire di accedere a ciò che serve senza difficoltà. Taglie dalla XXS alla XXL, temperatura consigliata d’uso da 0°C a 8°C.

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