A EICMA 2025 Piaggio inizia a scaldare i motori in vista dei festeggiamenti per l’80° compleanno della Vespa, in programma il prossimo anno. Il primo brevetto fu depositato il 23 aprile 1946 e da allora questo autentico mito a due ruote è stato declinato in oltre 160 modelli, diventando un simbolo di stile, libertà e creatività italiana. A dare il via alle celebrazioni è la serie speciale Vespa 80th, proposta su base Vespa Primavera e Vespa Gts. Il suo principale elemento distintivo è la livrea Verde Pastello, ispirata alle primissime produzioni monocolore di Vespa. La tinta è ripresa – talvolta con finitura satinata – da dettagli quali i profili dello scudo, il maniglione passeggero, gli specchi retrovisori, i blocchetti dei comandi e il leveraggio della sospensione anteriore. Alla prima serie si rifanno anche i cerchi, arricchiti dalla scritta “Est. 1946” e dal canale con finitura diamantata. Sullo scudo, insieme all’immancabile logo, spicca la targhetta celebrativa “80th”, mentre sul retroscudo è presente il badge “80 years of Vespa Est. 1946”.

Festeggiamenti in vista
Per la cronaca ’80° compleanno verrà celebrato
Moped (con omologazione Ciclomotore e velocità limitata a 45 km/h) e nella versione Motorcycle, disponibile nell’allestimento Vespa Primavera Tech Roma dal 25 al 28 giugno 2026, per quella che si preannuncia la più grande festa di Vespa mai realizzata.

Un’evoluzione senza fine
Nell’area espositiva Piaggio trovano spazio anche le Vespa Primavera e Sprint S, che con il model year 2026 ricevono novità tecniche, funzionali e di design. Partendo dalla parte bassa, con un buon occhio clinico si possono notare cerchi da 12″ di nuovo disegno, con cinque razze sdoppiate. Restando in zona e indugiando sul lato B si può registrare anche il debutto di un freno posteriore a disco da 220 mm sul quale lavora una pinza a doppio pistoncino. Su tutte le versioni ritorna il gancio a scomparsa sotto il manubrio. Dedicata a Vespa Sprint S, arriva la griglia a cinque feritoie sulla fiancata sinistra, mentre serve essere grandi fisionomisti per notare le modifiche alla cresta sul parafango anteriore della Primavera. Su tutte le versioni oltre i 50 cc compare poi il sistema keyless per avviare il motore senza bisogno di inserire la chiave.
Una e trina
Vespa Primavera e Sprint S sono disponibili sia con motorizzazioni termiche, sia con propulsore elettrico. Le versioni a benzina sono spinte da moderne unità a quattro tempi, nelle cilindrate 50, 125 e 150 cc. Quelle a batteria sono invece in due varianti. Quella Moped ha omologazione ciclomotore e velocità limitata a 45 km/h. La versione Motorcycle si guida invece con patente A1 ed è disponibile nell’allestimento Vespa Primavera Tech.




