Tra le novità viste a EICMA in questi giorni (scopri qui il nostro speciale Salone 2025) c’era anche la nuova collezione di caschi 2026 a cura di Premier Helmets. Al Salone milanese il marchio ha proposto al suo stand un’anteprima delle novità che lo accompagneranno verso il suo 70° anniversario. Fondata appunto nel 1956 in California e oggi con sede a Lucca, l’azienda rappresenta una delle realtà più longeve del settore. Ancora oggi a conduzione familiare – Premier è guidata dalla famiglia Madeo – per il nuovo anno propone principalmente due linee: Tecnica e Vintage.
Panoramica novità






Ogni casco della collezione, fa sapere la Casa, è frutto di una costante attività di ricerca, utilizzo di materiali avanzati e rigorosi test di sicurezza, nel rispetto della normativa ECE 22.06. E il primo modello estratto dal catalogo e appartenente alla linea Tecnica è il Monza Evo (269,99 euro), disponibile in dodici varianti. Si tratta di un casco in fibra di carbonio o fibre composite con un’anima sportiva ma versatile, pensato tanto per la pista quanto per il turismo. Il City Fly Evo (169,99 euro), con sei varianti, nasce invece per un utilizzo urbano ma offre caratteristiche da casco turistico, grazie alla calotta in fibre composite e alla visiera lunga che garantisce buona protezione anche nei viaggi a medio raggio. Il Commander (279,99 euro), disponibile in undici versioni, combina un design aggressivo a soluzioni tecniche premium. Studiato per chi guida cruiser moderne o streetfighter, offre comfort con un tocco di stile.


Il Thunde (259,99 euro), infine, è il casco di riferimento della gamma contraddistinto da linee retrò, che rientra a pieno titolo nella collezione Vintage. Sono quattro le varianti disponibili dal look classico, arricchite da tecnologia all’avanguardia. Accanto ai nuovi modelli, la collezione 2026 si completa con ulteriori dieci grafiche inedite, dedicate ai caschi continuativi del catalogo. Per informazioni dettagliate sui modelli e per conoscere i nuovi colori e le grafiche in gamma vi rimandiamo al sito: premier.it




