La Mondial Mud 452 è tornata da protagonista sotto i riflettori EICMA. Se durante l’edizione 2024 aveva fatto bella mostra di sé come concept, quest’anno il suo status è cambiato. Ora la si deve considerare a pieno titolo come una moto di serie. Arriverà infatti su strada nel 2026 a un prezzo di 6.390 euro. Andiamo a rivedere le sue caratteristiche salienti ora che l’ingresso in listino è cosa fatta.

Attrezzata di tutto punto
La prima cosa che si nota osservando la Mondial Mud 452 è che rispetto ad altre moto che popolano il segmento delle adventouring guidabili con patente A2, la sua impostazione appare più fuoristradistica. E ciò non solo per la presenza di un cupolino dritto sull’attenti, di un grintoso parafango alto e di una sella che appare ben distante da terra. Giusto per la cronaca la seduta è a 890 mm dal suolo e le sospensioni hanno una escursione di 250 mm e sono regolabili. Un’altra chicca della scheda tecnica sono i cerchi tubeless a raggi tangenziali, componenti di pregio non scontati in questa categoria. I loro diametri sono 18 e 21 pollici, un classico per le moto con una autentica vocazione off-road. Degni di nota sono anche i fianchetti che nascondono piccoli vani portaoggetti, sempre utili per portarsi appresso qualcosa quando ci si spinge lontano dall’asfalto.

Trapianto di cuore
Da ultimo, due parole vanno spese anche per il motore, che fa capolino sotto il serbatoio da 17,5 litri. Si tratta del bicilindrico in linea con fasatura a 270 gradi già visto e apprezzato sulla CFMoto 450MT-X. La potenza massima è di 35 kW (ovvero 47,6 CV) a ben 10.000 giri, valore limite per i titolari di patente A2, mentre la coppia massima è di 39,1 Nm.





