Una base ottima, quella della VFR 800, su cui costruire moto differenti per indole e comportamento. Honda ha tracciato la strada qualche anno fa con la Crossrunner, la V4 presentata a EICMA nel 2010 e arrivata sul mercato nel 2011. Aveva di base l’idea di sfruttare una meccanica e una ciclistica raffinate su un prodotto più moderno di quanto non fosse la VFR.Moderno non tanto come tecnica, quanto come destinazione d’uso. Le cosiddette sport-touring di cui la VFR è stata per anni la regina sembravano, infatti, aver fatto il loro tempo, soppiantate da enduro e crossover. Perché, quindi, non trasformare la V4 800 Honda in una crossover? La Crossrunner è in effetti proprio quello, o almeno lo era. Perché con la edizione 2015 la Honda Crossrunner prende una strada precisa e definita, distaccandosi in modo più netto dalla Honda VFR 800, peraltro tornata sul mercato quest’anno.Sdoganato definitivamente il motore plurifrazionato sulle crossover – lo propongono Kawasaki, Honda, Triumph, e tra poco BMW – la Crossrunner 2015 propone una linea ben più “appealing” che in passato, più vicina in certi tratti a quella dell’ammiraglia Crosstourer e un po’ più “enduristica”. Merito anche dell’escursione delle sospensioni, che cresce di 25 mm per la forcella e di 28 mm per la ruota posteriore, che slanciano maggiormente verso l’alto la nuova V4 Honda.Motore e telaio derivano da quelli delle nuova VFR, con un nuovo monobraccio dotato di capriata di rinforzo, telaio a doppio trave in alluminio battezzato “pivotless” (non incorpora il perno forcellone che è imperniato direttamente sul motore) e motore V4 da 782 cc dotato di fasatura variabile e capace di 106 cv a 10.250 giri, allungando fino ai 12.000 giri/min. Inedito il controllo di trazione battezzato Honda Selectable Torque Control system (HSTC) regolabile su due livelli e disattivabile.Tra le novità anche le ruote a 12 razze con misure prettamente stradali 120/70-17 e 180/55-17, ma gommate Pirelli Scorpion Sync, che assecondano l’indole sportiva della Crossrunner. Quella turistica è, invece, garantita dalla dotazione di serie che comprende manopole riscaldabili su 5 livelli, sella regolabile in altezza su 2 posizioni, indicatori di direzione a disattivazione automatica e impianto luci full-LED.