fbpx

Pagani Zonda Revolucion

800 cv per soli 1.070 kg di peso: il nuovo gioiello Pagani si chiama Revolucion e rappresenta lo stato dell’arte e della tecnologia

Si chiama Rivoluzione ma forse più azzeccato sarebbe il nome “evoluzione”, della tecnologia e dell’arte applicate alla velocità. Horacio Pagani e il suo team hanno dato vita all’evoluzione dell’ormai mitica Zonda, vettura concepita per entusiasmare in pista e nei garage di pochi fortunati collezionisti.

Vediamo alcuni dettagli del gioiello uscito dall’atelier del costruttore argentino. La monoscocca centrale è in carbo-titanio, combinazione di materiali leggerissimi che consentono alla bilancia di fermarsi a 1.070 kg, peso incredibile se rapportato alle prestazioni del motore Mercedes AMG: il 12 cilindri a V di 6.0 litri di cilindrata sviluppa 800 cv di potenza e 730 nm di coppia, garantendo un rapporto peso-potenza di 748 cv per tonnellata. Il motore è abbinato al cambio sequenziale trasversale in magnesio, che permette cambiate in 20 millisecondi. Con tutta questa cavalleria a disposizione non manca ovviamente il controllo di trazione, sviluppato da Bosch e dotato di ben 12 livelli d'intervento.L’aerodinamica presenta novità importanti, con appendici sul cofano anteriore e lo stabilizzatore verticale sul cofano posteriore.

In aggiunta alle appendici fisse, Pagani Zonda Revolucion adotta un sistema DRS sull’ala posteriore. Due le modalità di funzionamento, entrambe attivabili in qualsiasi momento dal pilota. Il sistema manuale è attivato dal pulsante DRS presente sul volante: l’ala passa dalla posizione di massimo a minimo carico aerodinamico al presentarsi di un'accelerazione laterale di +/- 0,8 g e superata la velocità minima di 100 km/h. Tenendo premuto il pulsante DRS per più di due secondi il sistema DRS lavora in automatico, rispettando le condizioni definite dagli ingegneri di Pagani Automobili durante lo sviluppo.

Horacio Pagani, mente dell’omonima casa automobilistica, sembra soddisfatto del suo lavoro: “I limiti sono fatti per essere superati. Sapevamo che Pagani Zonda R era già un’auto velocissima, la più veloce di sempre sul circuito del Nuerburgring. Sapevamo che sarebbe stato molto difficile riuscire a progettare e realizzare una vettura ancora più estrema. Ma grazie alla creatività e al lavoro di tutto il centro stile di Pagani Automobili, gli ingegneri, e tutta la famiglia Pagani, siamo riusciti a creare un oggetto bellissimo e una supercar ancora più veloce. Un’automobile che sono sicuro elettrizzerà tutta la nostra clientela e tutti i fan di Pagani Automobili nel mondo”.

Il prezzo? 2.2 milioni di euro… Tasse escluse! 

 

Articoli correlati
Prova BMW M5 G90 - Gioco di prestigio
Prova Mini Aceman - La giusta via di mezzo?
Prova Kia EV3 - Il SUV elettrico compatto che pensa in grande