“Torna insieme quello che è nato insieme”: con questo slogan sembra chiudersi ufficialmente l'avventura di Husqvarna in Italia. Il comunicato non lascia dubbi in proposito: lo stabilimento di Biandronno, sulle sponde del lago di Varese, non sarà più destinato alla produzione ma sarà la base per il servizio clienti e i ricambi per i modelli Husqvarna finora prodotti, con prospettive definite “di lungo termine”. Mentre ci si interroga sul destino dei 220 dipendenti italiani, la nuova proprietà, cioè il Pierer Group che già detiene la maggioranza di KTM, ha deciso di riunire i marchi Husqvarna e Husaberg sotto l'unica ragione sociale Husqvarna Sportmotorcycle GmbH, anche in considerazione delle origini comuni, visto che il secondo marchio nasce 25 anni dalla costola del primo.
La gamma sarà interamente rinnovata, inizialmente nei segmenti Enduro, Motocross e Sportminicycles, per poi approdare alle Supermoto, che fanno parte della storia di Husqvarna. La presentazione dei nuovi prodotti è stata annunciata per il prossimo ottobre, in Svezia, Paese di origine di entrambi i marchi, per poi trovare una vetrina mondiale all'EICMA 2013.