i3 e i8 avranno presto una sorella. Nel corso del 2017, BMW introdurrà infatti il terzo modello elettrico della famiglia i, destinato a raggiungere le concessionarie nel 2020. Sinora la nuova vettura a zero emissioni della Casa tedesca era avvolta dal mistero, ma oggi il velo di nebbia inizia a dipanarsi. i5, questo il nome della novità dell’Elica, sarà una via di mezzo tra una berlina e una crossover a cinque porte.Parente lontana, almeno a livello concettuale, dell’attuale Serie 5 Gran Turismo, riprenderà quasi certamente il taglio dei gruppi ottici anteriori e l’andamento delle superfici vetrate caratteristici delle i3 e i8. Forte di una lunghezza di circa 4,6 metri – in linea con l’attuale Serie 3 Touring e quasi 30 cm più corta della SUV X5 – condividerà la piattaforma con le berline Serie 5 e Serie 7. Da tradizione per la famiglia i, la Casa tedesca attingerà a piene mani a materiali pregiati quali alluminio e CFRP (poliuretano termoplastico misto a fibra di carbonio) per contenere i pesi, ma non è escluso sia utilizzato anche il più comune acciaio, così da garantire un prezzo d’acquisto meno elitario.La collocazione delle celle al litio alla base del pianale, garanti di un’autonomia di almeno 500 km, dovrebbe favorire sia la disponibilità di spazio in abitacolo sia una bilanciata ripartizione delle masse. BMW i5 sarà chiamata a sfidare la crossover elettrica Tesla Model X, rispetto alla quale potrà contare anche su una variante Range Extender, vale a dire equipaggiata con un motore termico destinato a mantenere costante il livello di carica delle batterie. Così facendo, i5 diverrà un’auto a propulsione ibrida con sistema in serie anziché in parallelo, con il motore elettrico interposto tra termico e trasmissione in modo tale che questa sia sempre azionata dall’elettrico. Una freccia in più all’arco della crossover tedesca.