Si intitola “90 anni di eleganza che anticipa il futuro” la mostra che ripercorre la storia dell’atelier milanese Touring Superleggera, specializzato in piccole tirature e in serie esclusive. E di eleganza ne hanno da vendere i modelli selezionati fra le centinaia creati dalla piccola impresa, che andranno ad arricchire gli spazi del Museo dell’Automobile di Torino, dal 22 settembre al 20 novembre. In questa occasione si festeggiano i 90 anni dalla fondazione, avvenuta nel 1926 a Milano per volontà di Felice Bianchi Anderloni e Gaetano Ponzoni.La rassegna esporrà undici vetture da sogno, frutto della dedizione e della cura sartoriale della Carrozzeria Touring Superleggera, che nello stabilimento di Terrazzano di Rho, nella periferia milanese, occupa una cinquantina di persone.Per fare qualche nome delle prescelte, cominciamo con l’Alfa Romeo 6C 2500 SS (1946), di proprietà del nobiluomo biellese Conte Carlo Felice Trossi, che commissionò a Touring una carrozzeria che comprendeva non solo l’allora nuovissimo scudetto triangolare, ma anche i doppi fari frontali.
Tra le sale del Museo di Corso Unità d’Italia si potrà ammirare anche la Aston Martin DB5 Coupé (nella foto sotto), la vettura preferita da James Bond: non tutti sanno che fu concepita da Touring e derivata dal modello DB4, disegnato e realizzato a Milano in alcuni esemplari nel 1959, per poi proseguire la produzione presso gli stabilimenti inglesi del marchio, sotto licenza di utilizzo del sistema Superleggera. Posti riservati anche per la BMW 328 Berlinetta Aerodinamica Touring (1939), sviluppata nella galleria del vento del Politecnico di Milano e altre due star, questa volta nostrane, come la Ferrari 166 (1948) e la 166 MM (1950), che ebbe come primo proprietario l’avvocato Gianni Agnelli. E ancora la Lamborghini 350 GT del 1963: per questo modello Touring Superleggera creò un design originale che metteva in secondo piano la calandra, lasciando ai fari il compito di caratterizzare il frontale.
Un omaggio al passato dunque ma con lo sguardo rivolto ai prossimi 90 anni. “La nostra piccola impresa”, ha spiegato il presidente Piero Mancardi durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, “è pronta a guardare avanti, ad affrontare anche cambiamenti drastici, come già avvenuto in passato, con la certezza che ciò che è bello e raro sarà sempre desiderato e non conoscerà crisi”. Dal lato pratico materiali di ultima generazione, come il carbonio, nonché tecnologie moderne come la stampa 3D si integrano con equilibrio all’abilità di dare forma al materiale, come accade con l’alluminio battuto a mano.A rappresentare la storia più recente si presentano invece l’Alfa Romeo Disco Volante by Touring, una coupé due posti del 2013 costruita interamente a mano in otto esemplari sulla base di Alfa Romeo 8C Competizione, e la Mini Superleggera Vision (nella foto sotto) di due anni fa, roadster disegnata in collaborazione tra i centri design di Mini e Touring per esplorare i nuovi linguaggi dell’iconica inglesina.
La mostra, che si racconta anche attraverso immagini storiche inedite, disegni, modelli in scala e attrezzature, sarà aperta lunedì dalle 10 alle 14, martedì dalle 14 alle 19, mercoledì, giovedì e domenica dalle 10 alle 19, venerdì e sabato dalle 10 alle 21. Il biglietto intero costa 12 euro, quello ridotto 8, mentre sarà gratuito per i minori di 6 anni e i possessori della Torino+Piemonte card e dell’abbonamento ai musei Torino Piemonte.Per info: touringsuperleggera.eu e museoauto.it