I primi a pensarci sono stati i francesi di Renault con Dacia, poi è stata la volta di Toyota AYGO, ed ora anche Mercedes, come preannunciato, lancia la sua “esperienza d’acquisto” online, rigorosamente esclusiva.Dopo una ricerca di mercato condotta dall’Istituto Piepoli su un campione di potenziali clienti dai 25 ai 50 anni con spiccata attitudine digital e un confronto con la propria community social, la Casa della Stella ha dato alla luce smartFORstore.it, lo showroom virtuale dedicato all’acquisto dell’auto.Quali i suoi punti forti? Innanzitutto il modello proposto in edizione limitata e acquistabile solo online: la smart red & the city, disponibile per fortwo e forfour 70. Innovativa e alla moda, questa web edition punta su sportività e connettività (disponibile a 16.090 euro, forfour + 700 euro).SmartFORstore offre una “live experience” h 24 e 365 giorno l’anno, grazie all’assistenza di un personal shopper dedicato, con cui comunicare attraverso tutti i tipi di device.E come si paga? I clienti di smartFORstore possono scegliere se pagare l’auto in un’unica soluzione o aprire un finanziamento, con tre opzioni di rata. Dall’ordine online alla consegna si rimane in contatto con il mondo smart vivendo un’esperienza unica con il marchio. Il cliente, infatti, riceve foto e messaggi dalla sua smart – dalla catena di montaggio fino all’arrivo in città – insieme a gadget esclusivi e personalizzati (il modello dell’auto in scala e la propria action figure). In 30 giorni esatti l’auto sarà consegnata presso lo smart center più vicino o direttamente a casa propria.Altra importante novità di smartFORstore è la possibilità di accedere attraverso un unico canale anche al mondo smart FirstHand, dove trovare tutto l’usato proposto dalla Rete ufficiale italiana, con la possibilità di leggere le recensioni di altri clienti, confrontare le offerte e, per la prima volta, prenotare online la vettura. Il nuovo servizio di Mercedes nasce in Italia, il primo mercato al mondo per Smart con oltre 23.000 vetture vendute nel 2015.SmartFORstore, secondo le previsioni, non ha come primo obiettivo quello di realizzare grandi volumi di vendite. L’ultimo miglio lo faranno ancora i concessionari (47 in Italia, per 100 punti vendita). Potrà però introdurre un ulteriore elemento di innovazione nel rapporto con il cliente. Una rivoluzione a piccoli grandi passi.