Non la vedrete mai su strada. Non sarà mai protagonista di un raduno domenicale. Non viaggerà mai in souplesse… Porsche Cayman GT4 Clubsport ha un unico orizzonte: la pista.Destinata ai track day, condivide con la versione stradale il 6 cilindri boxer 3.8 di derivazione 911 Carrera S, accreditato di 385 cv e collocato centralmente, ma si differenzia profondamente quanto a trasmissione: il classico cambio manuale a 6 rapporti viene sostituito da un’unità a doppia frizione a 6 marce sviluppata appositamente per l’utilizzo in pista. Al differenziale autobloccante meccanico si accompagnano sospensioni raffinate, derivate dalla “sorella maggiore” 911 GT3 Cup.L’utilizzo in circuito implica la disponibilità di un impianto frenante specifico; non a caso, Cayman GT4 Clubsport adotta dischi baffati da 380 mm di diametro sia all’avantreno sia al retrotreno sui quali agiscono pinze rispettivamente a sei e quattro pistoncini, mentre i cerchi forgiati da 18 pollici calzano pneumatici slick Michelin. Raffinata l’elettronica: l’ABS prevede 12 diversi setting e l’ESP è tarato per lavorare in abbinamento alle coperture racing.Proposta a un prezzo di 111.000 euro tasse escluse, GT4 Clubsport pesa 1.300 kg – vale a dire 40 kg in meno rispetto alla versione stradale – e viene fornita completa di roll bar, sedile a guscio con cinture di sicurezza a sei punti e serbatoio da 70, 90 o 100 litri.