È la “spiaggina”, o beach car che dir si voglia, più raffinata al mondo. La prima SUV cabriolet. Oltre che la più recente interpretazione del modello che ha rivoluzionato i canoni estetici di tutte le Sport Utility dell’era moderna: Range Rover Evoque ora è anche Convertible.
Tetto in tela ad apertura elettrica, due porte e quattro posti. Derivata da Evoque Coupé, è una fun car in tutto e per tutto, con una mobilità off road sconosciuta alle concorrenti… anche perché, al momento, non esiste alcuna rivale! La gamma motori include il noto 4 cilindri turbo benzina 2.0 Si4 da 240 cv e 340 Nm di coppia e il classico 2.0 td della famiglia Ingenium, progettato e realizzato dal Gruppo Jaguar Land Rover, nello step da 180 cv e 430 Nm. Entrambi i propulsori lavorano in abbinamento a una trasmissione automatica a 9 rapporti del tipo mediante convertitore di coppia, nonché all’All-Terrain Progress Control. Tecnologia, quest’ultima, già adottata da Range Rover Sport; si tratta, nel dettaglio, di un sistema di guida (quasi) automatico in fuoristrada che sfrutta l’analisi dei parametri relativi alla trazione per favorire la gestione della vettura nei passaggi più tecnici, vale a dire a velocità comprese tra 1,6 e 30 km/h. Opera, in estrema sintesi, come un cruise control per la marcia off road.
La trazione è integrale, basata sull’operato di un giunto centrale Haldex a controllo elettronico, in configurazione Efficient Driveline di serie oppure Active Driveline optional. Quest’ultima permette, qualora si viaggi a velocità costante e superiore a 35 km/h, di passare automaticamente dalle 4×4 alla sola trazione anteriore, tornando al primo setup alla semplice pressione dell’acceleratore e in 350 millesimi di secondo. La spiccata vocazione off road – tipica del marchio Range Rover – trova conferma nella disponibilità del sistema Terrain Response che permette di adattare alle caratteristiche del terreno l’erogazione del propulsore, la gestione della trasmissione, della frizione Haldex e dell’elettronica nonché la soglia d’intervento del controllo di stabilità e trazione, dell’ABS e del limitatore della velocità in discesa, optando per quattro diversi programmi: guida generica (asfalto e sterrato leggero), erba/ghiaia/neve (superfici a scarsa aderenza), fango/solchi e, infine, sabbia.
La presenza della capote in tela – si apre in 18 secondi e si chiude in 21 secondi ad andature inferiori a 48 km/h – limita la capacità di carico a 251 litri, mentre gli angoli di attacco, dosso e uscita pari rispettivamente a 19°, 18,9° e 31° garantiscono una buona mobilità fuoristrada, ulteriormente rafforzata dalla possibilità di affrontare pendenze sino a 45°, inclinazioni laterali sino a 35° e guadi di 50 cm. L’abitacolo a quattro posti accoglie, per la prima volta a bordo di una Range Rover, il sistema d’infotainment InControl Touch Pro con schermo tattile da 10,2 pollici e connettività 3G, in grado di gestire le funzioni audio, climatizzazione, telefono e navigazione attraverso un unico display. Già ordinabile, Evoque Convertible raggiungerà le concessionarie a primavera 2016.