La storia di Accossato inizia sul finire degli anni ‘60 con la produzione di moto da enduro – nei tempi migliori dagli stabilimenti Accossato uscivano 800 unità all’anno suddivise nelle cilindrate 50, 80 e 125 cc -, disciplina nella quale si laurea campione del mondo nel 1985 con il pilota Chicco Muraglia. Dopo la conquista del Mondiale, la Accossato ha deciso non solo di uscire dalle competizioni ma ha addirittura cessato la produzione di moto da enduro (anche se centinaia di nostalgici appassionati si ritrovano ogni anno ad Heidelberg in Germania in sella ai vecchi modelli), per dedicarsi esclusivamente alla produzione di componentistica. Aprilia, Ducati e Triumph sono solo alcune delle Case che negli anni si sono servite dei componenti Accossato, molto apprezzati anche nelle competizioni di punta come il Mondiale MotoGP o SBK. L’apice del successo in questo settore è arrivato proprio l’anno scorso: anche il Team Pons nel 2013 si è servito di alcuni componenti prodotti dalla Casa torinese, come dischi freno e comandi, divenendo campione del mondo con lo spagnolo Pol Espargarò.Tempo dunque di dormire sugli allori? Niente affatto, perché Accossato ha inaugurato da alcuni mesi anche una sezione bici: dapprima con alcuni modelli da città, una bici pieghevole, una bici elettrica e alcune MTB entry level; ora anche con una MTB di gamma alta. Marte, questo il suo nome, è la prima mountain bike Accossato con telaio in carbonio e segue la tendenza del momento con ruote da 27,5”. Il telaio è disponibile in tre diverse taglie (S/M/L) e la bici è montata Shimano Deore XT (3 corone e cassetta da 10 velocità). La forcella è la Rock Shox Reba RL (1-1/8 – 1-1/2) con corsa da 100 mm e anche i freni sono Shimano (Deore M-615 idraulici di 180 mm davanti e 160 mm dietro). Quanto alle ruote si possono scegliere due opzioni: Gipiemme Roch Disc o Miche XM 40.MARTE è in vendita a 2.189,00 euro + IVA (nella versione con ruote Gipiemme Roch Disc) e 2.284,00 euro + IVA (nella versione con ruote Miche XM 40).