Un progetto ambizioso e decisamente ecocompatibile per IBM: inserirsi prepotentemente nella produzione delle auto “zero emissioni”. Il modo? Semplice, produrre batterie che, sfruttando una tecnologia innovativa, garantiscono maggior durata a parità di ingombri.Quello del rapporto tra ingombri e capacità è uno dei problemi principali per tutte quelle Case che stanno cercando di rendere le vetture elettriche una consuetudine. L’utilizzo delle batterie al litio ha parzialmente risolto il problema, ma a ben vedere la durata è rimasta uno dei talloni d’Achille delle auto “zero emission”. Lo sanno bene anche gli ingegneri IBM e, proprio per questo, hanno pensato bene di investire nella produzione di innovative batterie litio-aria.La densità dovrebbe essere, secondo quanto dichiarato, mille volte superiore rispetto alle batterie attualmente in commercio, il che dovrebbe comportare una conseguente riduzione della massa. All’interno dell’elettrodo positivo gli ossidi di metallo sono stati sostituiti con il carbonio che, reagendo con ossigeno e aria, garantisce la produzione di energia.L’esperimento ha dato ottimi risultati, ma il lavoro è ancora lungo. Il 2013 dovrebbe vedere la nascita del primo prototipo, ma per una vera produzione di serie, secondo le previsioni, sarà necessario attendere il 2020.