Leggera, innovativa e curata nel design, la prima bici da corsa Ducati a pedalata assistita è disponibile in due versioni: “base” e in edizione limitata in soli 50 esemplari; più sotto tutti i dettagli. Quanto al nome, difficilmente poteva essere più evocativo: Ducati Futa. Per i pochi che non lo sapessero, Futa è il nome di un passo sull’Appennino Tosco-Emiliano, uno dei paradisi per chi ama le due ruote, a pedali e a motore, ed è situato a pochi km da Borgo Panigale, casa Ducati appunto.
Telaio monoscocca in fibra di carbonio
Gli uomini di Borgo Panigale, per creare questa e-road (insieme a Thok), hanno utilizzato un equipaggiamento da prima della classe, a partire dal telaio monoscocca in fibra di carbonio. Per offrire un buon livello di comfort (si tratta di una bici sport endurance, quindi con geometrie non estremizzate per la massima prestazione) hanno utilizzato un carro posteriore compatto con foderi ribassati, che permette anche una minor resistenza aerodinamica e una buona reattività. Il motore utilizzato, l’FSA System HM 1.0 da 250W e 42 Nm, che pesa 3,98 kg, è uno dei più compatti e leggeri ed è stato integrato nel mozzo posteriore (la batteria, invece, è situata nel tubo obliquo). I livelli di assistenza sono 5 e si possono impostare utilizzando il comando Garmin posto sul manubrio. Per darvi un’idea di quanto sia leggera questa e-road, Ducati informa che in taglia M pesa solo 12,4 kg.
Gruppo FSA K-Force WE
Per il gruppo completo della Ducati Futa, la scelta è ricaduta sull’FSA K-Force WE, che prevede un cambio elettronico wireless da 2X12 velocità. Per la frenata non c’è di che preoccuparsi: i dischi dei freni sono da 160mm con leve intercambiabili UD regolabili e la guarnitura con pedivelle in carbonio. Competano la dotazione della Futa cerchi Vision AGX30 in carbonio; per affrontare diversi tipi di fondo, le gommesono Pirelli Cinturato Velo TLR da 35mm. I colori principali sono il grigio e il nero, ma non potevano mancare i dettagli in Rosso Ducati, che la rendono più bella e sicuramente riconoscibile.
Futa Limited Edition
Cosa cambia dal modello base? Visivamente, la livrea rossa. E poi il gruppo elettromeccanico, in questo caso Campagnolo Super Record EPS, costruito con carbonio, titanio e cuscinetti ceramici. Diverse sono anche le ruote, ancora più leggere e aerodinamiche: sono delle Vision Metron 40 SL. Il manubrio, anch’esso Vision Metron in fibra di carbonio, presenta attacchi e cavi integrati.Rispetto al modello di serie della Ducati Futa, in cui è disponibile a parte un range extender opzionale da 250 Wh, per la Limited Edition è di serie. Ma non finisce qui: di serie Ducati offre anche il ciclocomputer GPS Garmin Edge Explorer (che fornisce mappe e funzioni dedicate per il ciclismo su strada) con attacco al manubrio personalizzato. La Futa in questa versione speciale con una dotazione sofisticata è ancora più leggera, 12,2 kg totali ed è stata pensata per chi sta cercando un e-road performante.