La “normale” DB9 GT non è abbastanza esclusiva? Non è sufficiente per calarsi nei panni di 007? Aston Martin provvede e lancia la serie speciale Bond Edition, nata per festeggiare l’uscita al cinema di “Spectre”, ultimo episodio in ordine di tempo della saga dell’agente segreto più famoso al mondo.Realizzata a tiratura limitata (150 esemplari), la DB9 GT Bond Edition costa 226.000 euro, vale a dire circa 30.000 euro in più rispetto alla “base”, a fronte d’una meccanica pressoché immutata. Sotto il cofano pulsa infatti il consueto 12 cilindri a V di 5,9 litri, forte di 547 cv e 620 Nm di coppia e abbinato a una trasmissione automatica a 6 rapporti del tipo mediante convertitore di coppia. Le sospensioni adattive a gestione elettronica prevedono i setting Normal, Sport e Track. In base a quanto dichiarato, la supersportiva inglese scatta da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi e raggiunge una velocità massima di 293 km/h.La personalizzazione Bond Edition è limitata all’estetica e prevede la verniciatura speciale Spectre Silver, il logo della Casa britannica in argento, i cerchi in lega da 20 pollici a dieci razze a finitura diamantata, splitter e spoiler in carbonio nonché pinze freno in grigio. In abitacolo debuttano i sedili sportivi rivestiti in pelle nera, le targhette identificative dell’esemplare numerato, un trolley dedicato e un omaggio: un orologio Omega Seamaster Aqua Terra James Bond Limited Edition caratterizzato dal logo Aston Martin lungo il cinturino. Invariato il sistema d’infotainment AMi II così come la configurazione tipica di DB9, ovvero 2+2.