Dopo il debutto con la sola versione elettrica, la gamma della BYD Atto 2 si amplia con l’ingresso in listino di una variante ibrida. Questa sfugge un po’ al classico inquadramento tra mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid. Ereditando la stessa tecnologia già vista anche sulla BYD Seal U DM-i, la Atto 2 DM-i è a tutti gli effetti una plug-in, ma quando la batteria alza bandiera bianca inizia a comportarsi come una full hybrid.
Questione di dettagli
Da un punto di vista estetico sono pochi i dettagli che permettono di riconoscere la Atto 2 DM-i dalla sorella a batteria. Nell’ipotetico giochino “Aguzzate la vista!” vanno evidenziati il paraurti, la mascherina e i loghi in coda, oltre all’eventuale colore Midnight Blue esclusivo delle versioni Super Hybrid. Per il resto si assiste a un sostanziale copia e incolla.
I tratti distintivi restano dunque le luci a LED sottili e il tetto che pare fluttuare sopra l’abitacolo. Metro alla mano, le dimensioni non cambiano. La lunghezza è di 433 cm, mentre larghezza e altezza sono rispettivamente di 183 e 168 cm. Il bagagliaio ha una capacità di 425 litri, che diventajno 1335 litri abbattendo i sedili posteriori.
Addio pulsanti
Anche a livello di arredi non si segnalano novità di rilievo. La plancia ospita uno schermo digitale da 8,8” per la strumentazione e un touchscreen centrale da 12,8”, con sistema multimediale aggiornato e controllo gestuale. Di tasti fisici purtroppo non c’è traccia. In BYD parlano di un “nuovo assistente vocale Hi BYD potenziato da AI generativa e modelli linguistici avanzati“, ma la praticità delle vecchie manopole per il climatizzatore resta inarrivabile.
La gamma della BYD Atto 2 DM-i
La BYD Atto 2 DM-i è proposta in due versioni.
- Active: batteria da 7,8 kWh, 122 kW (166CV) di potenza, 40 km di autonomia elettrica e 930 km totali.
- Boost: batteria da 18 kWh, 156 kW (212 CV) di potenza, 90 km di autonomia elettrica e fino a 1000 km totali, con caricatore AC da 6,6 kW (ricarica 15–100% in circa 3 ore).
In entrambi i casi il consumo dichiarato in modalità full hybrid è di 5,1 l/100 km e la velocità massima è di 180m km/h.
La dotazione di serie
Di serie su tutti gli esemplari ci sono tra le altre cose controllo adattivo della velocità, frenata automatica d’emergenza, rilevamento angolo cieco, mantenimento corsia e riconoscimento segnali stradali. La versione Boost ha come fiori all’occhiello dell’equipaggiamento il tetto panoramico in vetro, i sedili anteriori elettrici e riscaldati, il volante riscaldato, i vetri posteriori oscurati e la ricarica wireless da 50W. La Atto 2 DM-i Boost ha anche la funzione Vehicle-to-Load (V2L), che permette di alimentare dispositivi esterni fino a 3,3 kW.
L’offerta lancio
La nuova ATTO 2 DM-i è già ordinabile. BYD propone versione Boost al prezzo promo di 26.500 euro senza alcun vincolo di rottamazione o permuta. In alternativa, è disponibile con una rata di 189 euro al mese (anticipo 5.290 euro, TAN 6.82%). Quale che sia la formula scelta, la garanzia è di 6 anni, che diventano 8 per batteria e sistema di trazione.