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car2go, rivoluzione a Milano?

Premiato da Legambiente prima ancora dell'esordio, car2go promette mobilità sostenibile a 0,29 euro al minuto, meno di un taxi. La trovi e la lasci sotto casa, paghi solo il tempo effettivo di utilizzo e se la porti a fare il pieno ti regalano 20 minuti... Scommettiamo che farà tendenza?

Milano città della moda. Milano città delle mode. car2go potrebbe diventare quella dell'autunno, con i suoi 4.500 utenti registrati nei primi 20 giorni (agostani) dall'avvio del servizio, le 150 Smart che sono già diventate 450, la promessa di rendere facile, un gioco, qualunque spostamento urbano. A che prezzo? Dimenticate formule astruse, lasciate nel cassetto la calcoatrice: car2go propone un prezzo fisso di 0,29 euro al minuto, comprensivo di carburante, assicurazione, accesso all'area C e parcheggio (strisce bianche, blu, gialle e dedicate, no ZTL). La peculiarità del servizio – nel marketing la chiamerebbero “killer application” – consiste nella dislocazione delle auto: in giro per la città, dove i precedenti utilizzatori hanno scelto di lasciarle. Come rintracciarle? Sul sito web di car2go, al telefono oppure con l'app per smartphone. Mentre già si annunciano spasmodiche ricerche natalizie della Smart più vicina, scopriamo come funziona il servizio.

La registrazione richiede pochi minuti sul sito dedicato, con l'inserimento dei dati personali, di quelli relativi alla patente e infine degli estremi per il pagamento con carta di credito. Il ritiro della tessera, gratuita fino al 30 settembre 2013 e poi offerta al prezzo una tantum di 19 euro, avviene nei punti di registrazione oppure nei negozi car2go. A questo punto il titolare non deve far altro che individuare l'auto più vicina: immaginiamo che ciò accada attraverso l'app per smartphone. Eccola, una fiammante Smart con le insegne car2go. Rapido controllo della vettura per assicurarsi che non abbia subito danni, tessera posta in prossimità dell'apposito lettore collocato all'interno del parabrezza: la serratura si sblocca. All'interno, sul monitor di servizio, basta digitare il proprio PIN per ottenere la chiave dell'auto, indicare le condizioni di pulizia dell'abitacolo o l'esistenza di eventuali danni, mettere in moto e partire! Il noleggio è iniziato, il “tassametro” inizia a conteggiare i minuti di utilizzo e l'importo da saldare. C'è un limite di costo orario, pari a 14,90 euro, e giornaliero (59 euro), comprensivo di 50 km di percorrenza, sufficienti per la maggior parte degli utilizzatori. Nelle altre 22 città dove è attivo il servizio la media di utilizzo è di 25 minuti. Arrivati a destinazione o a una meta intermedia, il cliente può decidere se tenere l'auto a disposizione, pagando i minuti di sosta, oppure liberare l'auto, chiudendo il noleggio. Nel primo caso nessuno potrà utilizzare la Smart, nel secondo un altro componente del “club” potrebbe arrivare e soffiarvela sotto il naso… Ma dovrebbe essere facile trovarne un'altra in zona, considerato che l'obiettivo è di garantire una densità di auto pari a 4-5 per chilometro quadrato. 

Sarà un successo? Sì, perché Milano è una città molto ricettiva rispetto alle novità, tanto più quando hanno la forma di un servizio “smart” di nome e di fatto, utile, proposto al giusto prezzo perché concorrenziale rispetto al taxi, cioè il tipico mezzo di trasporto cittadino alternativo all'auto di proprietà. Come si pone car2go rispetto al bike sharing? Secondo Andrea Poggio, vice-direttore di Legambiente, car2go risponde a un “bisogno di mobilità intermedio tra bike sharing e car sharing tradizionale. A necessità diverse, soluzioni diverse”. 

Domande & Risposte

Qual è l'area di utilizzo delle auto di car2go? Tutta Italia, ma il noleggio deve essere aperto e chiuso nel territorio comunale di Milano. I viaggi all'estero non sono consentiti, anche se il sito riporta in questo caso una penale di 250 euro. 

Chi paga il carburante? La benzina è inclusa nel costo del noleggio. Apposite squadre di addetti provvedono a rifornire le auto al mattino presto e durante la notte. Se però il carburante fosse al di sotto del 25%, il cliente potrebbe fare rifornimento con la carta carburante in dotazione (distributori Shell-Esso) e guadagnerebbe così 20 minuti di utilizzo gratuito del servizio nei 30 giorni successivi. 

L'assicurazione quale copertura offre? L'assicurazione inclusa nel servizio include la responsabilità civile (obbligatoria), oltre a una copertura Kasko con franchigia di 500 euro per danni arrecati alla vettura in caso di incidente in cui il conducente abbia colpa. Non include, ovviamente, eventuali danneggiamenti alla vettura, che sono quantificati in apposite tabelle.

Cosa accade in caso di incidente? Basta premere il pulsante sulla consolle per parlare con la centrale operativa, segnalare il problema o chiedere qualunque genere di delucidazioni.

Chi paga le multe? Chi ha aperto il noleggio ed è il conducente dell'auto. Allo stesso modo viene addebitata una penale nel caso in cui la vettura venga lasciata in divieto di sosta o addirittura rimossa.

car2go sarà presente in altre città italiane? Secondo Fabrizio Ruggiero, amministratore delegato e direttore generale di Europcar in Italia, le città italiane con più di 500.000 abitanti sono le potenziali candidate per la futura presenza di car2go. 

Con la tessera italiana si possono noleggiare le vetture nelle altre 21 città in due continenti coperte dal servizio? Per ora no, a causa della differente normativa fiscale e assicurativa, ma l'ipotesi non è del tutto esclusa per il futuro

Qual è la composizione societaria di car2go? car2go è una società partecipata del gruppo automobilistico Daimler e dello specialista in noleggi auto Europcar

 

 

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