fbpx

Alpine Célébration: finestra sul futuro

La concept svelata in occasione della 24Ore di Le Mans anticipa la sportiva attesa nel 2016. Ha motore centrale, trazione posteriore e carrozzeria in carbonio.

Blu come la storia. Blu come la tradizione. Blu come la livrea endurance che, arricchita dai classici inserti arancio, ha reso immortale l’Alpine. La Casa di Dieppe – oggi di proprietà Renault – ha fatto dell’attività sportiva e dei successi conquistati tanto nei rally quanto in pista, specie negli Anni ’70, uno dei propri fiori all’occhiello. Ora, dopo mille proclami, svela la concept che dovrebbe riportarla ai fasti di un tempo.AlpineCelebration-001Si chiama Célébration e ha visto la luce, non a caso, in occasione della 24Ore di Le Mans. Nomen omen, nasce per festeggiare il 60° anniversario della Casa fondata da Jean Rédélé; come anticipato in passato, condivide con la futura vettura di serie, il cui debutto è atteso nel 2016, la collocazione centrale del motore, la trazione posteriore e la configurazione di carrozzeria berlinetta a due posti.AlpineCelebration-002La linea richiama il design della virtual car Vision realizzata per il videogioco Gran Turismo; non mancano omaggi stilistici al passato e un massiccio ricorso al carbonio. Non è al momento chiaro in che misura possa avvicinarsi al prototipo A110-50 del 2012, celebrativo dei cinquant’anni dell’epica Alpine A110, vincitrice del Mondiale Rally nel 1971 e 1973. La carrozzeria dovrebbe essere in fibre composite, mentre sottopelle potrebbe pulsare, imbrigliato da un telaio tubolare in acciaio, un V6 24V 3.5 da 400 cv di derivazione Mégane Trophy. Questo almeno in linea teorica, dal momento che la sportiva destinata alla produzione – in piccola serie ma non a tiratura limitata – dovrà scendere a compromessi con la realtà. Ma non troppo. L’obiettivo è infatti mettere il sale sulla coda a Porsche Cayman e Alfa Romeo 4C. Il prezzo? 50/60.000 euro.

 

Articoli correlati
Prova MG3 Hybrid+ - Ok, il prezzo è giusto (e non solo quello)
I motori alla Milano Design Week 2024
Parco auto italiano sempre più vecchio: ma anziché comprare si sceglie sempre più il noleggio