Dopo le indiscrezioni filtrate lo scorso autunno, assieme alle prime foro ufficiali, la nuova Kia Niro si concede un altro passaggio sotto i riflettori. Questa volta, però, la seconda generazione del Crossover Utility Vehicle scopre molte delle sue carte. Oltre alle immagini diventano infatti disponibili anche tante informazioni, che la dicono lunga su quanto la Kia creda in questo modello. Andiamo dunque a scoprire le caratteristiche principali, non prima però di aver fatto una premessa. Se anche dovesse scattare il proverbiale colpo di fulmine, non correte subito in concessionaria: la macchina sarà ordinabile solo da giugno, mentre per le prime consegne si dovrà aspettare l’estate avanzata.
Si è fatta più audace
Che la nuova Kia Niro segni una svolta rispetto alla serie precedente si nota sin dal primo sguardo. L’antenata aveva un look molto sobrio, mentre la sua erede osa molto di più dal punto di vista stilistico. Linee tese, tagli geometrici e pannelli della carrozzeria in due colorazioni diverse regalano al CUV coreano una spiccata personalità. Il resto lo fanno una firma luminosa unica e dimensioni più importanti. Per la precisione, la lunghezza cresce di 65 mm. La Kia Niro si rinnova però profondamente anche sotto la pelle, dove si nasconde la terza generazione della K Platform. Questo pianale vede il passo crescere di 2 cm. Sembrano pochi, ok, ma con la riprogettazione totale l’aumento dello spazio disponibile a bordo si annuncia ben superiore. Stesso discorso anche per il bagagliaio, la cui capacità massima varia da 1.342 a 1.445 litri a seconda della motorizzazione (e soprattutto della batteria) adottata. La sospensione anteriore ha uno schema MacPherson, mentre quella posteriore è a quattro bracci multilink. Lo sterzo è stato ricalibrato per esaltare reattività, stabilità e comfort di marcia.
Una e trina
Così come già in passato, la gamma della Kia Niro si articola su tre versioni. Andando in un crescendo di elettrificazione, troviamo la Niro ibrida elettrica (HEV), quella ibrida plug-in (PHEV) e quella 100% elettrica (EV). Le Niro HEV e PHEV adottano il motore a benzina Smartstream da 1,6 litri GDI aggiornato a livello di alimentazione, rivisto nella testata e modificato per ridurre gli attriti interni. Anche la trasmissione beneficia di importanti migliorie. Il cambio automatico a doppia frizione 6DCT ha ora passaggi più dolci da una marcia all’altra e vede scomparire l’ingranaggio della retromarcia. Le manovre in retro avvengono pertanto ora ad opera del motore elettrico.
Le dimensioni contano
La nuova Kia Niro PHEV adotta una batteria più grande da 11,1 kWh, rispetto agli 8,9 kWh del modello precedente. Questa novità garantisce un’autonomia elettrica fino a 65 km (nel ciclo WLTP combinato, con ruote da 16 pollici). La stessa versione PHEV ha inoltre il primo radiatore a coefficiente di temperatura positivo (PTC) ad alto voltaggio da 5,5 kWh di Kia. Con la sua presenza, la vettura utilizza l’energia elettrica per riscaldare l’abitacolo anche quando fa molto freddo, senza chiamare in causa il motore endotermico. Dal canto suo, la Niro EV vede crescere l’autonomia fino 460 km con un motore da 150 kW (204 CV) e ad una coppia di 255 Nm. Utilizzando un caricabatterie rapido CC e nelle condizioni ottimali la ricarica richiede solo 43 minuti per passare dal 10 all’80%.
