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McMurtry Spéirling, la prima a testa in giù

La Spéirling Pure può muoversi anche capovolta! Se non ci credete date un’occhiata al video… È la prima che ci riesce ma non è la prima fan car, scopriamo le altre auto con la ventola

Incollata all’asfalto, così si dice di un’auto che tiene la strada, ma la McMurtry Spéirling trasforma questo modo di dire in realtà e va persino oltre. Già, si attacca a terra con un effetto ventosa – anzi, sarebbe meglio dire come un aspirapolvere – e può persino muoversi capovolta.

Non è magia e non è l’auto di Batman, anche se le somiglia. La McMurtry Spéirling è una hypercar elettrica con aerodinamica attiva. Le due ventole del sistema proprietario Downforce-on-Demand aspirano l’aria dal fondo e generano una deportanza costante di 2.000 kg, indipendente dalla velocità, anche a vettura ferma.

Fan Car, la McMurtry Speirling Pure

Prestazioni record

La McMurtry Spéirling Pure pesa 1200 kg, il suo powertrain elettrico da 745 kW (1.013 CV) la porta da 0 a 60 miglia orarie (96 km/h) in soli 1,5 secondi e la spinge a oltre 300 km/h. Prestazioni sbalorditive, ma Il meglio di sé la McMurtry Spéirling lo da in curva: la velocità di percorrenza è tale da surclassare una supercar come la Porsche 911 GT3 RS, ritenuta tra le più efficienti e veloci tra i cordoli. Secondo il costruttore, la Spéirling Pure può sopportare accelerazioni laterali di 3g (tre volte la forza di gravità). Non a caso detiene il record al Goodwood Festival of Speed, in 39,08 secondi.

Fan Car, la McMurtry Speirling Pure


La McMurtry Spéirling Pure è pensata per la pista

Per ora è ancora un prototipo, ma la Spéirling Pure verrà costruita in 100 esemplari a partire dal 2026. Non è roba per tutti, come avrete capito: si parla di un costo di oltre un milione e non può essere utilizzata su strada, non è infatti omologata per la circolazione. Ma non può partecipare nemmeno alle competizioni, per via delle restrizioni imposte dai regolamenti. Che farci quindi? Divertimento puro, la McMurtry Spéirling Pure è pronta a regalare emozioni in pista, a chi se lo può permettere.

Fan Car, la McMurtry Speirling Pure

McMurtry Spéirling Pure, il video

Per mostrare le potenzialità della sua creatura, McMurty ha pensato di costruire una speciale piattaforma ribaltabile, ci ha caricato la Spéirling Pure con tanto di pilota a bordo e, una volta azionate le ventole, l’auto è stata messa testa in giù e fatta muovere (anche se di poco), in barba alla legge di gravità. A proposito: l’accensione delle ventole schiaccia l’auto a terra, come si vede bene a 50 secondi dall’inizio del video.

Le altre fan car, dalla Chaparral 2J alla GMA T.50

La Spéirling non è però la prima fan car, ci sono precedenti illustri, anche in F1. La prima auto con le ventole a materializzarsi è stata la Chaparral 2J, e non era certo un esempio di stile, con un look a metà tra un frigorifero e un Jet. Partecipò al campionato Can-Am del 1967.

Fan Car, la Chapparla 2J

F1, dicevamo, ed ecco Brabham BT46B. Ha corso un solo GP, in Svezia nel 1978, al volante c’era Niki Lauda.

Fan car, la Brabham BT46B

Vinse, poi il boss della scuderia Bernie Ecclestone la ritirò dalle competizioni, scatenando l’ira del suo progettista, un certo Gordon Murray. Che però non si arrese: portando le ventole su strada con la hypercar McLaren F1, prodotta dal 1993 al 1998.

Fan Car, la McLaren F1

Il principio è lo stesso: ottenere un’elevata deportanza senza un grande alettone, che avrebbe aumentato la resistenza aerodinamica. Il suo 12 cilindri a V di 60° aspirato da 6 litri e 627 CV può portarla da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e farle sfiorare i 390 km/h.

Siamo a giorni nostri con la splendida GMA T.50, progettata sempre da Gordon Murray e naturale erede della Mclaren F1.

Fan Car, la GMA T.50

Presentata nel 2020 è entrata in produzione nel 2023. Dotata di una ventola posteriore ispirata alla Brabham, pesa meno di 1.000 kg e punta ad offrire un’esperienza di guida pura. Il motore V12 da 4 litri ha oltre 660 CV: da 0 a 100 in 2,8 secondi per una velocità massima superiore a 350 km/h.

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