La prima grande impresa
Due soli anni dopo gli atti formali, ecco la prima Lamboghini. Si chiama 350 GT e viene svelata al mondo al Salone di Torino del 1965. Sotto al cofano canta e scalpita un 12 cilindri di 3,5 litri di cilindrata progettato da Giotto Bizzarrini; guarda caso un “fuoriuscito” dalla Ferrari. Il design è invece opera di Franco Scaglione. E se la 350 GT (nelle tre foto qui sotto) rimane nella storia per essere la prima auto del Toro, in pochi la ricordano.
Detto questo, alla sua creazione contribuiscono i migliori ingegneri del tempo: progettazione e industrializzazione sono infatti seguite da Giampaolo Dallara e Giampaolo Stanzani.Si tratta di due giovani molto promettenti, cui Ferruccio Lamborghini affida il settore tecnico e, soprattutto, concede libero sfogo al talento. Non possono che scaturirne risultati eccezionali. Dallara e Stanzani hanno infatti l’intuizione giusta. Se l’obiettivo è quello di realizzare la migliore supersportiva di sempre, portare su strada l’interpretazione della classica Gran Turismo non basta. Occorre ribaltare il paradigma e ricavare una versione appena civilizzata di un’automobile da corsa.