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Nissan Micra 2014

Fresca dei 30 anni appena compiuti, la nuova Nissan Micra si rifà il trucco per guadagnare sex appeal

Il suo arrivo era atteso, più che altro perché preceduto di qualche mese dalle immagini ufficiali della Nissan March, come viene chiamata la Micra (che è una vera world car) sui mercati orientali. Nessuna sorpresa, quindi nel notare come la Nuova Micra 2014 si sia evoluta nella medesima direzione. Direzione che vuole dare soprattutto più appeal alla linea della piccola Nissan che nei 30 anni della sua carriera è sempre riuscita a toccare il cuore di moltissimi automobilisti forte di un design a volte ardito, senza dubbio originale. Caratteristiche che però sono venute un po’ meno nell’ultima versione, che da brava world car deve accontentare molti palati e, forse, finisce per scontentare qualcuno. L’ultima versione mancava forse di quel guizzo estetico che tutti si aspettano sempre dalla Micra. Per questo Nissan, lasciando pressoché inalterata l’ottima sostanza, ha messo al lavoro i suo designer che hanno messo mano ad alcune linee che caratterizzano la Micra donandole una personalità più spiccata. È soprattutto il frontale a cambiare, grazie a un paraurti più pronunciato, nuove prese d’aria e nuovi gruppi ottici, piuttosto aggressivi e corredati delle ormai immancabili LED per la guida diurna, che rimpiazzano gli occhioni da Bambi della precedente versione.  

Interventi anche all’interno con una plancia rivista che lascia spazio anche a un navigatore con schermo da 5,8 pollici e tecnologia GoogleSend 2 Car che consente sfruttando le Google Maps di organizzare il viaggio comodamente da casa per poi spedire l’itinerario al navigatore.  Tra le novità la possibilità di equipaggiarla con il sistema PSM (Parking Slot Measurement) che consente di misurare la lunghezza del “buco” a disposizione e per mezzo di un display sul cruscotto aiuta il conducente a capire se il parcheggio è possibile o meno. Il sistema è tarabile secondo l’abilità del conducente: principiante, normale o esperto.

Non cambiano le motorizzazioni disponibili, entrambe dotabili di cambio manuale a 5 rapporti o automatico CVT. Porta d’accesso al mondo Micra è il tre cilindri 1.2 litri da 80 cv. Chi si sente particolarmente sportivo potrà optare per il motore DIG-S turbo a iniezione diretta da 98 cv dotato anche di Start/Stop e capace di emissioni di CO2 molto ridotte: solo 95 g/km.

Tre le versioni disponibili. L’allestimento di base battezzato Visia, include, di serie, chiusura centralizzata a distanza, finestrini anteriori elettrici, servosterzo elettrico, cerchi da 14″ e dispositivi di sicurezza con airbag frontali per guidatore e passeggero, airbag laterali e airbag a tendina, ABS e ESP. Si passa poi all’allestimento Acenta con inserti cromati, retrovisori e maniglie alle portiere in tinta con la carrozzeria, cerchi da 15″, spoiler, condizionatore manuale, bracciolo per il sedile di guida, volante rivestito in pelle e lettore CD con connettività Bluetooth. Come al solito in Casa Nissan, l’allestimento top si chiama Tekna e per la Micra comprende di serie, avviamento Keyless, condizionatore aria automatico, NissanConnect, sensori posteriori per il parcheggio, sistema PSM (Parking Slot Measurement) per la misurazione dello spazio di parcheggio, cerchi in lega da 16″, tessuto scamosciato per i sedili, fendinebbia e proiettori, tergicristalli e retrovisori esterni pieghevoli a funzionamento automatico.

 

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