Spazio e prestazioni: la frontiera del futuro. Subaru ci crede, presentando al Salone di Ginevra la Levorg, acronimo di LEgacy eVOlution touRinG che identifica la nuova sport tourer della Casa delle Pleiadi. Una degna erede dell’Impreza Wagon.
Derivata, come suggerito dal nome, dalla Legacy, in Giappone può contare su di una coppia d’inedite motorizzazioni. Ovviamente boxer, ovvero a pistoni contrapposti orizzontali, come da tradizione per il costruttore nipponico. I due propulsori condividono il frazionamento – sono entrambi quadricilindrici –, la distribuzione a 4 valvole per cilindro, l’iniezione diretta di benzina e la sovralimentazione mediante turbocompressore a gas di scarico. Divergono per la sola cilindrata. Nel primo caso si tratta di un 1.6 da 170 cv e 250 Nm di coppia che promette una percorrenza media di 17,4 km/l, nel secondo di un 2.0, derivato dall’unità al debutto con WRX 2014, accreditato di 300 cv e 450 Nm a fronte di 13,2 km con un litro di carburante. Sebbene la Casa nipponica non abbia rilasciato informazioni in merito, è logico immaginare che per il mercato europeo venga prevista una variante mossa dal noto 4 cilindri 2.0 td boxer da 150 cv.
Analogamente alla berlina sportiva WRX, Levorg adotta il sistema di gestione del motore SI-Drive che permette di selezionare diverse mappature influenzando la quantità di benzina iniettata nei cilindri, l’anticipo d’accensione e la fasatura della distribuzione. Entrambi i propulsori lavorano in abbinamento alla trasmissione automatica a variazione continua Lineartronic (Sport Lineatronic per Levorg 2.0) in grado di simulare, qualora si opti per la gestione mediante levette al volante, la presenza di 8 rapporti. Da tradizione Subaru, la trazione è integrale permanente.
Lunga 4,69 m e pesante 1.540 kg (1.6) o 1.570 kg (2.0), Levorg vanta – analogamente alla “sorella maggiore” Outback – una ricca dotazione di sicurezza che include la frenata automatica in caso di collisione imminente, il cruise control adattivo, la segnalazione d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco e l’avviso di superamento involontario della corsia di marcia. Raggiungerà le concessionarie a dicembre 2015.