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Subaru Outback 2015: 22 cm sopra il terreno

Debutta la rinnovata versione crossover di Legacy. Ad abitabilità e capacità di carico da wagon abbina protezioni e altezza da terra degne di una SUV. Negli States sarà mossa da due boxer a benzina: 4 cilindri 2.5 da 175 cv e 6 cilindri 3.6 da 256 cv

Un po’ wagon, un po’ crossover: una formula che Subaru ripropone con successo dal 1995. Outback è così passata attraverso cinque generazioni, sino al recente rinnovamento svelato in occasione del Salone di New York.

La base meccanica è Legacy 2015, con la quale condivide gli stilemi principali: frontale a griglia esagonale, gruppi ottici affilati e generosa presa d’aria all’estremità inferiore del paraurti anteriore. Si caratterizza inoltre per alcune peculiarità in chiave off road quali le protezioni sottoscocca e l’assetto rialzato sino a 22 cm da terra: valore, quest’ultimo, superiore alla media delle SUV. Affinamenti in abitacolo, con la plancia forte di un layout moderno e gli ingombri di tunnel e consolle superiori al passato. Decisamente curato il reparto sicurezza, corredato d’avviso d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco, avvertimento di superamento involontario della linea di corsia, luci di svolta, cruise control adattivo e frenata automatica in caso di collisione imminente.

Sul mercato americano sarà disponibile con un 4 cilindri boxer 16V di 2.498 cc a benzina da 175 cv e 235 Nm (24,1 kgm) di coppia, oppure con un 6 cilindri boxer 3.6 24V da 256 cv e 335 Nm (34,2 kgm), sempre alimentato a benzina. Entrambi i propulsori lavorano in abbinamento alla trasmissione automatica a variazione continua Lineartronic in grado di simulare, qualora si opti per la gestione mediante levette al volante, la presenza di 6 rapporti. Da tradizione Subaru, la trazione è integrale permanente. Un must cui si aggiungono il controllo della trazione evoluto, la limitazione della velocità in discesa e l’assistenza alla partenza in salita. In estrema sintesi, Outback 2015 non porta in dote alcuno stravolgimento rispetto al passato, fatta eccezione per lo sterzo elettroidraulico dalla minore demoltiplicazione, a tutto vantaggio della precisione di guida.

 

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