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Nissan Vmotion 2.0: stile e tecnologia del futuro

Al NAIAS di Detroit Nissan presenta la Vmotion 2.0, una concept car che prefigura lo stile futuro della Casa e l'impiego di alta tecnologia, al servizio della guida autonoma e del comfort

Grande berlina uguale auto aziendale, a volte anche di rappresentanza, è un’equazione che in Italia funziona quasi sempre. All’estero le cose cambiano ma neppure così tanto, se è vero che Nissan ha presentato a Detroit una concept a tre volumi che ammicca in modo evidente proprio al mondo degli uomini d’affari. Si chiama Nissan Vmotion 2.0 e merita molta attenzione perché è ben più di un ufficio su quattro ruote.

La sua importanza si può intuire già dal nome: Vmotion 2.0 vale come un’investitura a portabandiera dello stile di Nissan e pioniera nell’evolvere il design attuale, appunto chiamato V-motion. Tutto parte dal frontale con la mascherina a V che acquista tridimensionalità e che è affiancata da due grintose prese d’aria. La loro forma è geometrica e anche il resto della carrozzeria vive molto sull’intersezione delle superfici, plastiche ma rigorose, secondo la filosofia Emotional Geometry. Un discorso a parte lo merita poi il tetto, che pare come sospeso, complici i montanti in carbonio. Le dimensioni sono importanti ma neanche esagerate: lunghezza, larghezza e altezza sono nell’ordine di 486, 189 e 138 cm, mentre il passo è lungo, ben 285 cm, per dare tanto spazio nell’abitacolo.

Quest’ultimo è grande protagonista e ha quattro sedili singoli, divisi da un mobiletto centrale ad arco che arriva fino alla zona posteriore. La plancia è super tecnologica, con un grande display da ammirare senza alcun ostacolo, tanto che il volante si sviluppa solo nella parte inferiore. In fondo, non dovrebbe capitare spesso di guidare con la Vmotion 2.0: il concept prevede infatti l’applicazione della Nissan Intelligent Mobility, con il sistema ProPILOT sempre pronto a gestire in autonomia gli spostamenti, sulle grandi arterie così come in città. La macchina, tra l’altro, è capace di mostrare agli altri utenti della strada l’impiego della funzione di guida autonoma con l’accensione di luci attorno allo stemma frontale e al diffusore. 

L’ultima chicca? L’impianto audio che impiega la tecnologia  Bose UltraNearfield Speakers, studiato per un’esperienza d’ascolto unica. Ciò grazie alla possibilità di gestire la direzione e l’intensità delle onde sonore emesse da ogni singolo altoparlante, così da dare l’idea di un’immersione totale nel suono.

 

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